Regola 4—
Non si convince la gente a comprare per noia.
Penso che quasi sempre ad un acquisto si accompagni un atto d’amore. Magari non folle, ma come un amore è scegliere chi più ti ispira. E non ci si innamora senza gioia. Così, la promessa di un prodotto è di farti felice per un nonnulla, ma che pure conta, per te o chi ti è caro.
La comunicazione pubblicitaria può anticipare il piacere dell’acquisto rallegrandoti con una frase, un’immagine. Un fine umorismo, un’originale idea che muova al sorriso il consumatore è già una felice premessa che la scelta cada proprio sul prodotto del quale parli.
E a proposito di noia, quanto può contare un reiterato, assillante pressing fatto solo del ricordo di marca? Una schiacciante esibizione di forza può anche spingere a prendere le difese dei più deboli, forse più simpatici.
Aggiornamento:
pensate agli “uffa” quando si annuncia un break di pubblicità televisiva.