L’insostenibile incoerenza dello stile di iOS 11

Mirko Visentin
Graphic Design Italia
3 min readOct 9, 2017

Oggi ho finalmente aggiornato il sistema operativo del mio iPhone , passando al tanto atteso iOS 11.

Il primo impatto è stato positivo, specialmente per la maggior chiarezza visiva e gerarchica data dall’uso della font San Francisco nei suoi diversi “pesi”, nonché per il tratto meno rigido e più marcato delle nuove icone.

L’intento sembra chiaro: superare l’approccio minimale del light-a-tutti-i-costi introdotto nel 2013 dall’iOS 7.

In realtà non si tratta di due novità assolute, ma del tentativo di standardizzazione di uno stile meno freddo — rispetto al flat design di iOS 7 — apparso sui nostri dispositivi già poco più di un anno fa con l’app Musica, e utilizzato ora per la nuova app File, per il nuovo App store e per l’app Casa.

Le app Musica, File, App Store e Salute.

Il tentativo è però mal riuscito, in quanto Apple sembra aver proceduto in modo casuale e incoerente, tant’è che non solo alcune applicazioni di sistema non sono state aggiornate al nuovo stile (iBooks, FaceTime, Trova il mio iPhone, Safari, Promemoria, Calendario, Fotocamera e Bussola), ma certe addirittura lo sono state solo in parte.

Mail, per esempio, riporta il nuovo layout con il titolo della sezione in San Francisco heavy, ma le icone sono ancora quelle dell’iOS 7.

L’app Mail presenta ancora le icone flat di iOS 7

Stessa cosa per Note, che inoltre continua a presentare quello sfondo-carta ereditato dallo stile skeuomorphic che tanto piaceva a Steve Jobs…

L’app Note con lo sfondo-carta ormai anacronistico e le icone flat di iOS 7

L’app Foto, invece, usa le nuove icone arrotondate per i tab di navigazione in basso, ma per la ricerca (in alto a destra) e per l’aggiunta di un album (in alto a sinistra) usa ancora la lente di ingrandimento e il segno + di iOS 7. Quando poi si seleziona una foto, le icone Condividi, Preferiti e Cestino sono ancora quelle di iOS 7…

Potrei portare altri esempi, più o meno evidenti. Ma lascio a voi il piacere della scoperta.

Quello che conta è che Apple con il rilascio di iOS 11 ci ha regalato un pessimo esempio di coerenza visiva (visual consistency); e da utente — e amante — dei suoi prodotti (oltre che da UI designer) spero corra presto ai ripari.

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Mirko Visentin
Graphic Design Italia

Book/Web/App designer fissato con la storia dell’editoria, della tipografia e della letteratura italiana. Mi occupo di UX e UI design per sputnikweb.it