Intemperanze (ed eternità) italiche

Vulcanica esuberanza e tranquillità urbana. Insieme.

E’ il vulcano più attivo d’Europa. E ce lo abbiamo in casa: proprio lui, il Monte Etna. Il 19 marzo la sua colata lavica si vedeva perfino dallo spazio.

Così infatti ce la restituisce la suggestiva immagine che è stata acquisita dall’equipaggio #50 della Stazione Spaziale Internazionale, e riprodotta anche sul sito della NASA.

E’ stato l’astronauta Thomas Pesquet, dell’Agenzia Spaziale Europea, a catturare questa immagine e a condividerla su Twitter, con la frase

“Monte Etna, in Sicilia. Il vulcano sta eruttando proprio ora e la lava è visibile dallo spazio, di notte! (le righe rosse sulla sinistra)”

Il suo tweet, che vedete qui sotto, è già stato ridiffuso più di 3000 volte (3041 al momento in cui scrivo), e ha generato una lunga serie di interessanti commenti, molti anche con immagini, che potete seguire sulle pagine del social network.

Pochissime ore fa, Thomas ci ha regalato un’altra bella immagine del nostro paese, questa volta su una zona (grazie al cielo) meno geologicamente “esuberante” ma densissima di storia e di capolavori d’arte: la nostra Città Eterna.

Lo stesso Thomas riconosce vari dettagli nella foto, come vedete dal suo tweet. Il Colosseo, San Pietro, Villa Borghese, la Stazione Termini, la sede della FAO…

Fantastica Roma, davvero.

Fantastica l’Italia, vista dall’alto. E di più ancora, vista e vissuta da qui. Se solo lo comprendiamo, sempre e di nuovo.

Nonostante tutto.