Mimas, vista da vicino
La luna interna di Saturno, in finissimo dettaglio
La sonda Cassini è ben intenzionata a regalarci immagini spettacolari nel suo avviarsi a concludere una missione che è già stata, di suo, estremamente produttiva e fruttuosa. L’orbita prescelta per questi suoi tempi estremi consente infatti di avvicinarsi ad alcuni corpi celesti in maniera davvero senza precedenti (e con tutta probabilità, senza corrispettivo anche per un bel po’ di tempo a venire).
Questo profilo così butterato corrisponde a quello della luna Mimas, uno dei satelliti naturali di Saturno. E’ un corpo del diametro medio poco inferiore ai 400 chilometri, e venne scoperto nel 1789 dall’astronomo William Herschel.
Il grado di dettaglio di questo mosaico di immagini è veramente straordinario. Nel complesso, in questi ultimi anni stiamo formando un quadro del Sistema Solare di grandissimo dettaglio — e non solo dei pianeti ma anche di innumerevoli corpi minori.
Quadro che peraltro non rimane come acquisizione a sé stante, ma si rivela preziosissimo per comprendere le specifiche modalità di formazione del nostro sistema. Sistema che, possiamo ricordare, fino ad ora è l’unico “certificato” ad ospitare forme di vita.