Venezia secondo Lorenzo Passi
La città è un groviglio di canali e viette dove camminare a lungo e perdersi, preferibilmente di notte…
Carta d’identità
Nome Lorenzo
Cognome Passi
Età 34
Professione Artista
Vivo a Venezia da 15 anni
Come ti possiamo raggiungere? Con una telefonata.
Qual è il tuo luogo segreto? Il mio luogo segreto il luogo dove l’anima e il corpo si incontrano, tra una pagaiata e l’altra, in laguna quando c’e calma e comincio a sentirmi perso.
Il ristorante del cuore il “Caco Nero”
La ricetta veneziana per eccellenza la “castradina”.
Il negozio preferito dove fare shopping? I negozi di elettrotecnica e
hardware in generale.
Quando voglio divertirmi vado a… giocare in campo con Nina a canottaggio o a far quattro chiacchiere al bacato con gli amici
Il luogo dell’infanzia Una stanza piena di tesori e storie del nonno scolpita nella mia memoria di bambino come l’immagine di Venezia più forte.
Quando vuoi descrivere la città dove vivi ad uno straniero, come la
racconti? Un groviglio di calli e canali che si intrecciano per far smarrire la via del ritorno.
Una passeggiata a Venezia da dove deve passare? San Marco, riva degli Schiavoni fino all’estremo lembo di terra nell’esilio di Sant. Elena, preferibilmente la notte, quando la città dorme.
Se ti traferissi in un’altra città, qual è la cosa di cui non puoi fare a
meno che vorresti portare da Venezia? Il silenzio della laguna in barca.
E invece che cosa porteresti a Venezia da altri luoghi? Le attività
culturali la vivacità.
L’abitudine tipicamente veneziana a cui non puoi rinunciare?
Camminare in lungo e in largo sapendo che posso ancora perdermi.
