Naples, Enhances the Plebiscite Square and Its Underground Areas.

Giancarlo Antonini
The Board Behind
Published in
4 min readAug 4, 2023
Piazza del Plebiscito — Naples, credit Agenzia del Demanio

The city of Naples is planning to enhance Piazza del Plebiscito and its underground spaces through a collaborative effort of all the involved public institutions. Agenzia del Demanio.

Naples is a city rich in history, art, and culture. Among its beauties is one of Italy’s largest and most majestic squares: Piazza del Plebiscito. In the city’s heart, this square has witnessed relevant events in Neapolitan and national history. Monuments of significant architectural and artistic value surround it, such as the Basilica of San Francesco di Paola, the Palazzo Reale, the Palazzo Salerno, and the Palazzo Prefetto.

But Piazza del Plebiscito also hides a hidden treasure: its hypogean spaces. These underground tunnels run under the surface of the square and tell the story of its evolution over time. These spaces have been used at different times and for various purposes, such as cisterns for water supply, air-raid shelters during the Second World War, and warehouses for commercial and institutional activities.

Today, these hypogean spaces are, for the most part, inaccessible to the general public. However, thanks to a valorization project promoted by various institutions, they will be made accessible and open to the public. The aim is to recall the grandeur of the piazza, a place of great historical value and a protagonist of the city. The project foresees an intense collaboration between all the institutions involved: the Prefecture of Naples, the Fondo Edifici Culto (FEC), the Municipality of Naples, the Agenzia del Demanio, and the MiC-Soprintendenza Archeologia.

Through archaeological finds, historical documents, multimedia installations, and first-hand accounts, the project aims to recover and restore the hypogean spaces, enhancing their architectural and historical features and creating a museum itinerary that tells the story of the square and the city. The itinerary is accessible from two points of entry: one on the north side of the court, near the Basilica of Saint Francis of Paola, and one on the south side of the square, near the Royal Palace.

The project is part of an initiative to enhance Naples’ cultural heritage and make the city more attractive for those living in and visiting Naples. Reopening the underground spaces in Piazza del Plebiscito will be a unique opportunity to discover a hidden and fascinating aspect of the city. It will reveal its historical and cultural identity.

image credit Wikiwand

About the State Agency

State Property Agency (Agenzia del Demanio). They restore the beauty of the territories. The care of the national heritage is their mission.

Article initially published in: Napoli — La valorizzazione di Piazza del Plebiscito e dei suoi spazi ipogei

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Napoli, la valorizzazione di Piazza del Plebiscito e dei suoi spazi ipogei

Napoli è una città ricca di storia, arte e cultura, che vanta tra le sue bellezze una delle piazze più grandi e maestose d’Italia: Piazza del Plebiscito. Questa piazza, situata nel cuore della città, è stata testimone di eventi cruciali per la storia napoletana e nazionale, ed è circondata da monumenti di grande valore architettonico e artistico, come la Basilica di San Francesco di Paola, il Palazzo Reale, il Palazzo Salerno e il Palazzo della Prefettura.

Ma Piazza del Plebiscito nasconde anche un tesoro nascosto: i suoi spazi ipogei, ovvero le gallerie sotterranee che si estendono sotto la superficie della piazza e che raccontano la sua evoluzione nel tempo. Questi spazi, infatti, sono stati utilizzati in epoche diverse per scopi diversi: come cisterne per l’approvvigionamento idrico, come rifugi antiaerei durante la seconda guerra mondiale, come depositi e magazzini per le attività commerciali e istituzionali.

Oggi questi spazi ipogei sono in gran parte inaccessibili al pubblico, ma grazie a un progetto di valorizzazione promosso da diverse istituzioni, si prevede di renderli fruibili e visitabili, con l’obiettivo di riportare alla memoria la grandezza della Piazza, carica di valore storico, protagonista della città. Il progetto prevede una intensa collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte: dalla Prefettura di Napoli, il Fondo Edifici Culto (FEC), il Comune di Napoli, l’Agenzia del Demanio e il MiC-Soprintendenza Archeologia.

L’intervento si propone di recuperare e restaurare gli spazi ipogei, valorizzandone le caratteristiche architettoniche e storiche, e di creare un percorso museale che racconti la storia della Piazza e della città attraverso reperti archeologici, documenti storici, installazioni multimediali e testimonianze dirette. Il percorso sarà accessibile da due ingressi: uno situato sul lato nord della Piazza, vicino alla Basilica di San Francesco di Paola, e l’altro situato sul lato sud della Piazza, vicino al Palazzo Reale.

Il progetto si inserisce in un’ottica di valorizzazione del patrimonio culturale napoletano, che mira a rendere la città sempre più attrattiva per i residenti e i visitatori. La riapertura degli spazi ipogei di Piazza del Plebiscito sarà un’occasione unica per scoprire un aspetto nascosto e affascinante della città, che ne rivela la sua identità storica e culturale.

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Giancarlo Antonini
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