Un paio di cose che potreste esservi persi, tipo Devendra Banhart o i Lamb o…

HVSR Staff
Humans Vs Robots
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2 min readJun 30, 2016

Oh, beh, certo. Come ogni pubblicazione che si rispetti, anche Humans Vs Robots, il suggeritore di playlist che Spotify manco ci pensa, ha una pagina Facebook. E precisamente qui.

Piacciateci.

Avete già piacciato Vegano sì ma se il maiale è stato ammazzato con amore mangio anche la salsiccia, Il milanese abbruttito, Renato Brunetta for president, Abolizione del suffragio universale, e quindi potete pure piacciare la pagina di Humans vs Robots, che diamine.

Perchè così facendo sapreste che nel corso della settimana abbiamo detto…

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Canzone per il weekend: “All I Need” di Lou Rhodes dei Lamb. Lei dice d’averla scritta su un prato, in una bella giornata di sole, col vento sulla pelle e la chitarra fra le braccia. Ecco perché è venuta fuori una piccola celebrazione romantica della felicità che deriva dall’apprezzare le piccole cose. Arriverà anche un album, tra cinque settimane.

https://www.youtube.com/watch?v=_pCxq5vrD3Q

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Canzone del giorno: “Middle Names” di Devendra Banhart che canta di separazione con tono meditativo ed estrema semplicità. «Don’t come back, please come back tonight», dice il testo. Il pezzo apre l’album “Ape in Pink Marble” in uscita in settembre.

https://www.youtube.com/watch?v=czOOpMBaM_4

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Tre settimane fa vi abbiamo parlato della sua “Opposite House”. Ora Cass McCombs rende disponibile un nuovo pezzo tratto dall’album che uscirà il 26 agosto ed è completamente diverso. “Run Sister Run” è un funk-rock sulla misoginia del sistema giudiziario americano ispirato alla vicenda di Cecily McMillan di Occupy Wall Street. «Respect your sister and respect your queen», oh yeah.

https://www.youtube.com/watch?v=uBPov_bwMEY

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Canzone da recuperare: “Hello, Lakisha”. Kilo Kish, 25 anni, americana, ci apriva l’album pubblicato a fine febbraio. Una lezione deliziosa su come arrangiare un pezzo candido e al tempo stesso sfrontato sull’identità usando strumenti da teatro musicale, e uscirne vincenti.

https://www.youtube.com/watch?v=qdjiduJNwiY

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Canzone del giorno: “99.9%” degli Streets of Laredo, neozelandesi trapiantati a Brooklyn. Loro dicono di avere scritto questa e altre canzoni del prossimo album prodotto da John Agnello «su un tovagliolino di carta in un bar dell’East Village, depressi, dopo una giornata di lavoro di merda». Il 99,9% del titolo siamo tutti noi, che ancora pensiamo che le cose possono andare meglio.

https://www.youtube.com/watch?v=4kgdPn01GiI

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Immagine scema della settimana:

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