11 COSE DA FARE IN SLOVENIA IN AUTUNNO!

Autunno a Bohinj (f: Dunja Wedam www.slovenia.info)

Il primo profumo di stufa a legna, il primo freddo mattutino, le prime foglie che cadono. L’autunno non è solo la fine della stagione estiva, è anche un tempo di inizi: quando si ricomincia ad apprezzare un buon piatto di stufato, una coperta soffice o una tazza di cioccolata calda. E in un paese come la Slovenia, dove ci si trova subito come a casa propria, ma ci sono così tante cose da fare e da vedere, è un bel periodo per immergersi in un’atmosfera anche più magica di quella estiva. Ecco qui 11 suggerimenti per andare alla scoperta della Slovenia autunnale!

1. Visitare Idrija

Immersa tra boschi e paesaggi montagnosi, Idrija si trova tra Nova Gorica e Ljubljana. È una cittadina molto particolare, uno dei luoghi più carichi di storia del paese. Un tempo celebre per la sua enorme miniera di mercurio (la seconda più grande del mondo), oggi è rinomata per la produzione di elaborati merletti dalle donne del posto, e per i prelibati ravioli dal ripieno di patate, pancetta affumicata ed erba cipollina, gli idrijski žlikrofi. Idrija non è molto grande, ma aggirandovi per le sue strade annuserete i profumi tipici della stagione, quelli delle stufe a legna e della cucina tradizionale, e guardandovi intorno vedrete la bellezza delle montagne che si colorano d’autunno.

Bled a ottobre (f: Franci Ferjan www.slovenia.info)

2. Fare delle escursioni sulle colline e montagne intorno a Bled

Il lago di Bled non ha bisogno di presentazioni. È uno dei luoghi più belli e suggestivi della Slovenia, ma ora fa decisamente troppo freddo per sedersi vicino all’acqua e magari farsi un bagno come un paio di mesi fa; invece è decisamente un buon momento per andare alla scoperta dei dintorni. Soprattutto delle montagne che circondano il lago. Lungo i sentieri tutti i vostri sensi saranno conquistati dall’atmosfera autunnale e, una volta arrivati in alto, troverete tanti punti panoramici dai quali ammirare il lago, con il suo inconfondibile, e il castello, che si staglia da uno sperone di roccia a strapiombo sull’acqua.

3. Scoprire le strade del vino

L’autunno è senz’altro la stagione del vino. E non solo perché è il tempo della vendemmia ma anche perché, mentre le foglie si tingono di giallo, rosso e arancione, i vigneti diventano anche più belli del solito. In Slovenia si producono dei vini eccellenti e ci sono molte zone vinicole. Alcune delle più belle si trovano nella regione della Dolenjska, vicino a Novo mesto, e in quella del Pohorje, vicino a Maribor. In entrambe troverete degli autentici sentieri del vino, pensati proprio per far ammirare i dolci paesaggi e degustare i vini locali nelle cantine vinicole della zona. Vicino Maribor si organizzano anche delle escursioni per scoprire le strade del vino al ritmo della camminata nordica, i Vinotour, con diversi itinerari e lunghezze di percorso che vanno dagli 11 ai 24 chilometri.

Una vista dolcissima (f: Boris Pretnar www.slovenia.info)

4. Gustare la cucina slovena tradizionale

Dallo squisito prosciutto del Carso ai všenat zelje, crauti stufati con zuppa di miglio, passando addirittura per le cosce di rana fritte, žabji kraki, la cucina slovena è davvero variegata quanto il suo paesaggio, che spazia dal mare azzurro di Koper alle vette innevate del Triglav. A seconda dei vostri gusti potrete assaggiare piatti tipici della tradizione rurale del paese, come la zuppa d’orzo, o di quella asburgica, molto presente soprattutto nei dessert. O ancora, piatti di origine ungherese come il gulasch, gola, o il paprika, squisito manzo cucinato con salse piccanti. Ma si trovano anche interessanti rivisitazioni della cucina italiana come gli gnocchi di patate, njoki, e il risotto, riota. Per mangiare quindi la scelta migliore è optare per le gostilne, le trattorie locali. Fortunatamente ce ne sono tante ovunque andiate, mangiare bene in Slovenia sarà facilissimo!

5. Visitare Maribor

Maribor è una bellissima città costruita in stile mitteleuropeo sulle rive del fiume Drava, che l’attraversa. Nelle giornate in cui il cielo è azzurro, gli edifici dal tetto rosso del centro storico si specchiano nelle acque del fiume, e come ogni città slovena il verde di aiuole, parchi e alberi abbonda. Forse l’autunno è davvero la stagione migliore per visitarla visto che proprio qui si trova una vigna vecchia di circa 400 anni, la più antica del mondo, che fino all’11 novembre sarà protagonista del Festival della vecchia vigna, con oltre 70 eventi previsti tra cultura e tradizione gastronomica. L’occasione perfetta per immergervi in un evento allegro, che coinvolge sloveni e turisti, e che vi permetterà di conoscere i sapori più buoni e variegati del cibo e dei vini della Slovenia. Oltre al festival poi, Maribor è famosa anche per la bellezza dei paraggi, tra parchi naturali come quello della Drava e le montagne del Pohorje, dove magari si può fare un sopralluogo in vista dell’inizio della stagione sciistica!

Maribor al tramonto (f: Matej Vranič; www.slovenia.info)

6. Scoprire Ljubljana

A essere sinceri la capitale è sempre una tappa obbligata quando si viaggia in Slovenia, in qualunque stagione. È una città ricca di storia, folklore e leggende, ad esempio quella sul drago che Giasone dovette sconfiggere sul cammino di ritorno dopo aver riconquistato il Vello d’oro. Raffigurato nella bandiera della città e anche sul ponte dei draghi, uno dei punti da non perdere. Nel centro storico sarete circondati dalle facciate dei bellissimi palazzi di stile mitteleuropeo, e salendo sulla collina della città potrete visitare il castello di Ljubljana e godere di un bellissimo panorama della capitale. Troverete prodotti tipici al mercato centrale e cioccolata di ogni varietà nei negozietti del centro. Potrete passeggiare lungo il fiume Ljubljanica e rilassarvi davanti a una buona tazza di cioccolata calda. Scoprirete il maggior centro culturale del paese, dove tra le altre cose troverete la sede della Filarmonica slovena, una delle più antiche del mondo.

7. Visitare i musei e i castelli del paese

Con le temperature un po’ più basse è bello approfittare dell’autunno per visitare i musei del paese. Nonostante le dimensioni piccole infatti, la Slovenia vanta musei e centri culturali davvero interessanti, soprattutto per gli appassionati di archeologia. Nel Museo nazionale della Slovenia, a Ljubljana, troverete un flauto che migliaia di anni fa fu suonato da un uomo di Neanderthal e la ruota più antica mai ritrovata. A Novo mesto invece, una zona popolata sin dall’età della pietra, c’è il Museo della Dolenjska con reperti archeologici di grande valore, come corredi funerari celtici appartenuti alle tribù che hanno vissuto in quella zona durante l’età del Ferro. Ma c’è molto altro da vedere oltre l’archeologia. La Slovenia è anche una terra di castelli, molti dei quali sono visitabili. Per citarne solo un paio, il castello di Bled, che sovrasta il lago, ha anche una bella terrazza panoramica dove godere del paesaggio magari degustando un vino della cantina del castello. E poi quello di Snežnik, a Kozarišče, a sud di Ljubljana: uno dei castelli meglio conservati del paese. Basti pensare che l’arredo, per lo più del XVII secolo, è originale. Molto romantico, immerso nella natura e protetto da mura rinascimentali, si specchia nel laghetto artificiale creato dalle acque delle sorgenti dell’Obrh e del Brezn.

Mangart (Iztok Medja www.slovenia.info)

8. Trascorrere un pomeriggio in un parco avventura

Se una cosa non manca in Slovenia sono le occasioni di fare sport all’aria aperta. Escursionismo, trekking, equitazione, pattinaggio, sci, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ma per passare un pomeriggio divertente, anche in famiglia, i parchi avventura sono un’ottima scelta. Si tratta di percorsi con diversi gradi di difficoltà, pensati per farvi muovere tra gli alberi grazie a funi, reti e passerelle (ovviamente indossando un’imbracatura di sicurezza). Il parco avventuristico Betnava ad esempio, nei dintorni di Maribor, offre percorsi adatti a bambini dai tre anni in su e altri pensati per ragazzi e adulti che abbiano davvero voglia di mettersi alla prova. Gran parte del territorio sloveno è ricoperto d’alberi, quindi nel paese ci sono diversi parchi avventura tra cui scegliere, anche a seconda di dove ci si trova. Un modo alternativo per stare in mezzo alla natura, fare un po’ di movimento e divertirsi tornando un po’ bambini!

9. Fare una capatina sul Litorale, tra Capodistria, Izola e Pirano

La costa slovena, si sa, non è molto lunga. Però i 50 chilometri che si affacciano sul mare sono davvero splendidi, costellati di città-gioiello come Capodistria, Izola, Pirano e Portorose. Dove non si respira solo un buon profumo di mare, ma anche lo spirito mediterraneo della Slovenia. In primavera ed estate l’atmosfera è rilassata ma senz’altro vivace, grazie ai turisti che visitano il Litorale e agli sloveni che ci vanno per passare qualche ora al mare. Ma anche in autunno, quando i turisti da spiaggia se ne sono andati, le stazioni balneari sono chiuse e dalle infradito è meglio passare alle sniker, le città di costa slovene hanno un fascino particolare, e forse in questa stagione il mare diventa anche più bello!

Pirano (f: Barbara Kožar www.slovenia.info)

10. Un romantico giro in barca sul lago di Bohinj

Bohinj non è solo uno dei laghi più belli della Slovenia. In questa località del nordovest del paese, ai piedi delle Alpi Giulie e non lontano da Bled, troverete paesaggi montani incantevoli, aria purissima e la possibilità di scegliere fra tante attività diverse per scoprire la bella natura che la circonda. Ad esempio, Bohnj, è un ottimo punto di partenza per raggiungere il Parco nazionale del Triglav, una vera meraviglia per gli amanti dell’escursionismo e della montagna. Ma potrete anche fare belle escursioni a cavallo (pensate pure per i principianti) o in bici, conoscere una delle cascate più visitate del paese, la Savica, fare un po’ di climbing sulle pareti artificiali oppure rilassarvi alle terme… Perché non decidere cosa fare durante un romantico giretto in barca sulle acque del lago?

11. Rilassarsi alle terme

In Slovenia prendono il relax molto sul serio e, grazie anche alle locali acque termali, salute e benessere sono parole d’ordine. Ovunque andrete troverete vicino a voi (o nel vostro stesso hotel) stazioni termali e spa dove passare qualche ora all’insegna del relax tra saune, piscine riscaldate e idromassaggi. Stare al calduccio e gustare una buona tisana mentre fuori diventa buio e le temperature si abbassano è un’esperienza da non perdere in autunno, soprattutto dopo aver passato la giornata a fare sport o a camminare in lungo e in largo alla scoperta della Slovenia!

Pule Estate Spa (Arhiv Posestvo Pule www.slovenia.info)

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