ARMONIA, BENESSERE E RIPOSO A BLED E DINTORNI

f: Dean Dubokovič www.slovenia.info

L’antico filosofo cinese Lao Tzu una volta disse: “la natura non si affretta, eppure tutto si realizza”. Un insegnamento da tenere a mente, in questi tempi di frenesia, mentre inseguiamo le nostre vite indaffarate, i mille impegni della routine di tutti i giorni, gli obiettivi di vita e di carriera che ci siamo posti, spesso con ansia e impazienza.

Noi italiani controlliamo il cellulare circa 150 volte al giorno, ma quante volte guardiamo il cielo? Passiamo quasi due ore a settimana a guidare (più della media europea, ci battono solo i greci) ma quanto tempo dedichiamo a passeggiare, correre o stare all’aria aperta? Eppure è risaputo: la natura è un autentico toccasana per la nostra salute fisica e mentale.

Lo si capisce subito in luoghi come Bled, con il suo grande lago cinto da colline, boschi e montagne. Del resto, la Slovenia è un paese molto verde, basti pensare che oltre la metà del suo territorio è ricoperto da foreste. Grazie all’atmosfera rilassata e all’aria pura, alle acque cristalline del lago e ai numerosi sentieri in mezzo alla natura, allo spettacolo del suo Castello e all’ospitalità dei suoi abitanti, Bled è il luogo perfetto per ritrovare benessere e armonia. Ecco come!

  1. La lingua può nascondere la verità, ma gli occhi mai

Aveva proprio ragione il grande scrittore Michail Bulgakov, gli occhi non mentono. Ma non sempre noi li “ascoltiamo”. Con tutte le ore che passiamo davanti al computer i nostri occhi si seccano, si stancano e ci danno fastidio… il messaggio che lanciano è “serve una pausa”. Quante volte, del resto, l’oculista ci ha detto di non stare tutto il giorno con gli occhi incollati allo schermo? Stando a Bled, magari seduti in riva al lago, possiamo coccolare un po’ la nostra vista, allungando lo sguardo verso l’altra riva del lago o le colline boscose.

Soffermarci su un albero o un uccello in lontananza, notare il dettaglio suggestivo, aguzzare la vista: che bellezza! E che piacere giocare con questo preziosissimo primo senso, ridargli un po’ della libertà che gli davano i nostri antenati. Si dice che i cacciatori-raccoglitori san (quelli che noi chiamiamo, in modo stupido, boscimani) fossero capaci di avvistare, a occhio nudo, alcune stelle che nell’Occidente della rivoluzione scientifica gli astrologi studiavano con i primi cannocchiali. Senza arrivare a tanto, perché non provare a vedere il mondo con occhi nuovi?

2. Fare un po’ di yoga (o meditazione) all’aria aperta

Certo, ormai le temperature sono decisamente calate, ma a mezzogiorno il sole scalda ancora, e con l’abbigliamento adatto si può approfittare del tepore per sgranchirsi braccia e gambe, e riattivare la circolazione con qualche “saluto al sole”. Oppure ci si può sedere sul tappetino e meditare per qualche minuto, chiudendo gli occhi e concentrandosi sul proprio respiro…

Ancora, è possibile abbandonarsi alla meditazione guidata. In effetti è sorprendente l’effetto benefico della meditazione, sia a livello fisico che psicologico. Se praticata con costanza, aiuta a regolarizzare la pressione sanguigna e a combattere ansia e depressione; una ricercatrice spagnola specializzata in epigenetica ha dimostrato che la meditazione ha un potente effetto antinfiammatorio.

3. Mens sana in corpore sano

f: Nejc Pernek www.slovenia.info

Tutti conosciamo questo antico motto. Ce lo ripetiamo almeno un paio di volte a settimana, magari buttando l’occhio sul borsone da palestra coperto di polvere. In vacanza non ci sono alibi per non fare un po’ di movimento: niente impegni, niente bollette da pagare o vestiti da ritirare in tintoria, niente bimbi da scarrozzare qua e là.

E quando si va a Bled, un modo fantastico di fare un po’ di sport all’aria aperta è salire al Castello. Il Blejski grad infatti sorge sull’unico sperone di roccia affacciato sul lago, e la passeggiata per arrivarci è ottima per fare un po’ di moto e riattivare la circolazione. Si sale lungo un sentiero e molte scale, attraverso gli alberi: una vera immersione nella natura, che rende più piacevole il piccolo sforzo fisico necessario (a proposito, meglio indossare delle scarpe comode). Una volta raggiunto il Grad, la vista spettacolare del lago ripaga della fatica per arrivarci!

4. Mangiare cose genuine

Una piadina al volo, piatti precucinati, merendine alla macchinetta… ammettiamolo, spesso la nostra dieta quotidiana non è il massimo. Purtroppo preparare piatti con ingredienti di qualità e cura richiede tempo, che non sempre abbiamo. Ecco perché, quando si va in vacanza, è bello poter gustare una cucina tipica e genuina, preparata con ingredienti locali. Per fortuna a Bled abbondano i ristoranti dove assaggiare i piatti tipici della zona e di tutto il paese. Ad esempio l’ottimo prosciutto del Carso, formaggi come il mohant di Bohinj, piacevolmente piccantino, e (va da sé) il piatto forte di Bled, la sua tipica millefoglie alla crema pasticcera. Per non parlare poi dei vini: la Slovenia ha un’eccellente tradizione vinicola.

5. Relax alle terme

Un’altra tradizione slovena è quella termale; non a caso la regione era conosciuta per le sue acque termali già ai tempi dei romani! E Bled, in particolare, era apprezzatissima dalla nobiltà viennese per soggiorni curativi ai tempi dell’impero austro-ungarico. In diversi hotel di Bled si trovano zone wellness attrezzatissime con piscine d’acqua termale, saune e centri estetici, dove depurarsi da tutto lo stress e le tossine accumulate, e magari concedersi un messaggio decontratturante o defaticante. Insomma, il modo migliore per concludere una giornata passata a prendersi cura di sé, circondati dalla bellezza di Bled.

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