Il Panino Massiccio

La storia del panino massiccio inizia ad Altamura nel 1990.

Questa storia inizia grazie a Nicola Incampo nella sua piccola paninoteca che si chiamava Mammarosa. Lui ha sfornato nella sua vita così tanti panini massicci da sfamare interi reggimenti… infatti il nome di panino massiccio deriva proprio la motivo per cui tanti militari di leva andavano da lui.

Nel gergo militare di allora, dire “massiccio” significata resistente, forte, potente, grande.. e quindi il panino era praticamente ripieno di una infinità di specialità che realmente era un panino “massiccio”.

Lo potevi scegliere con farciture anche in base al tempo di digestione che prestabilivi che non era mai sotto l’ora.

Si era una cosa esagerata nel gusto e in tutto ma comunque piacevole…. come una cena. Grazie a quel duro lavoro oggi Nicola è diventato un noto imprenditore della ristorazione avendo aperto uno dei ristoranti più importanti della città di Altamura.

Ricordo che quando passavo da lui ogni settimana per le forniture dei prodotti facevamo degli ordini importanti di Birra Kronenbourg, Budweiser, Pilsner Urquell oltre ai fusti di birra Crystal Wurher e al post.mix di Coca Cola.

Ad Altamura c’erano i “carristi” militari dell’Esercito che nel periodo di leva passavano da Altamura per l’addestramento nella guida dei carri armati “massicci” e quindi la parola “Massiccio” era molto comune. Fu quindi molto semplice adottarla per chiamare un panino e la voce si diffuse velocemente all’intera truppa.

Ricordo anche che quando c’erano le missioni e i militari andavano a fare le esercitazioni sulla Murgia, Nicola preparava anche i suoi panini massicci da Asporto portandoli direttamente a loro.

Insomma.. questa è una storia massiccia di una persona che ha contribuito allo sviluppo economico e sociale di quel territorio e, a ragione, ha il suo successo.