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Five Feet Apart (2019) Film

Riepilogo Five Feet Apart (2019):
La diciassettenne Stella trascorre la maggior parte del suo tempo in ospedale come paziente affetta da fibrosi cistica. La sua vita è piena di routine, limiti e autocontrollo, tutti elementi che vengono messi alla prova quando incontra Will, un adolescente incredibilmente affascinante che ha la stessa malattia. C’è un flirt immediato, anche se le restrizioni impongono che debbano mantenere una distanza di sicurezza tra loro. Man mano che la loro connessione si intensifica, aumenta anche la tentazione di buttare le regole fuori dalla finestra e abbracciare quell’attrazione.

Rilasciato: 14 marzo 2019
Durata: 116 minuti
Genere: Romantico, Drammatico
Attori: Haley Lu Richardson, Cole Sprouse, Moisés Arias, Kimberly Hebert Gregory, Parminder Nagra, Claire Forlani, Emily Baldoni, Gary Weeks, Rebecca Chulew, Sue-Lynn Ansari, Ariana Guerra
Società di produzione: Wayfarer Entertainment, CBS Films

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A cinque piedi di distanza è un film drammatico romantico americano del 2019 diretto da Justin Baldoni (al suo debutto alla regia) e scritto da Mikki Daughtry e Tobias Iaconis. Il film è stato ispirato da Claire Wineland, che soffriva di fibrosi cistica. Haley Lu Richardson e Cole Sprouse interpretano due giovani pazienti affetti da fibrosi cistica che cercano di avere una relazione nonostante siano costretti a stare a un metro di distanza l’uno dall’altro. Il film è uscito negli Stati Uniti il 15 marzo 2019 da CBS Films tramite Lionsgate. Ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica e ha incassato 92 milioni di dollari in tutto il mondo.

Gli adolescenti Stella Grant e Will Newman soffrono di fibrosi cistica (FC), una malattia genetica progressiva che danneggia gli organi e rende i pazienti vulnerabili alle infezioni. A causa del loro sistema immunitario compromesso, i pazienti affetti da fibrosi cistica non dovrebbero avvicinarsi l’uno all’altro più di un metro e mezzo. Stella, che affronta la sua malattia cercando di mantenere il controllo della sua dieta quotidiana, prende le sue medicine religiosamente e segue scrupolosamente gli ordini dei medici. Will, un cinico ribelle la cui prognosi è infausta, è molto più apatico, un atteggiamento che frustra la meticolosa Stella. Will ha contratto la B. cepacia e fa parte di una nuova sperimentazione farmacologica, ma l’infezione lo rende non idoneo per un trapianto di polmone. Stella è sulla lista dei trapianti da moltissimo tempo. Quando scopre che Will non sta facendo le sue cure, cerca di aiutarlo. In cambio, Will le chiede solo il permesso di disegnarla. Will inizia a guardare i video sui social media di Stella. Nel corso del tempo, iniziano a fare i trattamenti insieme. Will e Stella si innamorano, ma non riescono ad avvicinarsi di più di un metro l’uno dall’altro.

Il tubo G di Stella si infetta e deve sottoporsi a un intervento chirurgico per sostituirlo. Will scopre che la sorella di Stella, Abby, che si prendeva sempre cura di Stella, è morta a causa di un’acrobazia temeraria fallita un anno fa. Poiché Abby è morta, Stella deve affrontare l’operazione da sola, tormentata dal senso di colpa da sopravvissuta. Dopo aver appreso della morte di Abby, Will si presenta per sostenere Stella e le canta la canzone che Abby le cantava sempre prima dell’intervento chirurgico.

Mentre Will lascia la sala di preparazione chirurgica di Stella, viene catturato dall’infermiera Barb. Barb gli racconta la storia di due persone affette da fibrosi cistica che sono morte dopo essersi innamorate e aver infranto la regola dei sei piedi, contaminndosi a vicenda. Will si rende conto che ama troppo Stella per metterla in pericolo, quindi le dice che non può più vederla. Stella si arrabbia e si arrabbia, ma alla fine progetta di incontrare Will. Decide di riprendersi un piede che CF le ha rubato e porta con sé una stecca da biliardo che misura esattamente un metro e mezzo in modo da potersi tenere esattamente così lontana da Will.

Nel giorno del compleanno di Will, muore il migliore amico di Stella, Poe, un altro malato di fibrosi cistica. Come atto di ribellione contro la fibrosi cistica, i due lasciano l’ospedale per visitare le luci che Stella poteva vedere dalla sua stanza d’ospedale, come Stella sognava da tempo di fare.

Mentre è lontana dall’ospedale, Stella riceve un messaggio che informa che il suo trapianto di polmone è in arrivo, cosa che lei ignora. Cade nel ghiaccio di uno stagno ghiacciato mentre lei e Will partono per tornare in ospedale. Lotta ma è vicina alla morte quando Will raggiunge l’acqua e la tira fuori. Anche se il contatto con la saliva è molto pericoloso per due persone affette da fibrosi cistica, lui le esegue la RCP per salvarle la vita. Stella sopravvive e Will e Stella vengono riportati in ospedale. Will teme che la RCP che le ha somministrato possa averla infettata da B. cepacia, ma il trapianto di polmone di Stella va bene e, miracolosamente, non ha contratto B. cepacia.

Nel frattempo, Will scopre che la sperimentazione farmacologica a cui ha partecipato non ha funzionato per lui. Mentre Stella è ancora sotto anestesia dopo il trapianto, i suoi genitori, la madre di Will, le infermiere e i medici aiutano Will ad accendere le luci fuori dalla stanza di Stella. Dopo aver realizzato che probabilmente l’avrebbe infettata, Will decide di dire un ultimo addio a Stella e le confessa il suo amore. Prima di andarsene, le regala il suo quaderno di schizzi che aveva fatto a lei e ai suoi amici durante la loro permanenza in ospedale.

Nel gennaio 2017, Tobias Iaconis e Mikki Daughtry hanno venduto la loro sceneggiatura senza titolo a CBS Films affinché Justin Baldoni la producesse e dirigesse.

Baldoni si occupò per la prima volta della fibrosi cistica quando diresse il documentario My Last Days. Ha incontrato la YouTuber Claire Wineland e successivamente l’ha assunta come consulente per il film. Wineland è morto per complicazioni di un trapianto di polmone per fibrosi cistica nel settembre 2018, pochi mesi dopo il completamento delle riprese.

Nel gennaio 2018, Cole Sprouse è stato scelto per recitare nel film, ora intitolato A cinque piedi di distanza. Nell’aprile di quell’anno, anche Haley Lu Richardson doveva recitare e Moisés Arias si unì in un ruolo secondario. La produzione principale iniziò un mese dopo, il 25 maggio a New Orleans, in Louisiana, e si concluse il 26 giugno.

Il titolo del film si riferisce alla “regola dei sei piedi”, una linea guida della Cystic Fibrosis Foundation che afferma che i pazienti affetti da fibrosi cistica dovrebbero essere tenuti ad almeno 1,8 m di distanza l’uno dall’altro, per ridurre il rischio di infezioni crociate. Nel 2020, circa un anno dopo l’uscita del film, una linea guida simile per il distanziamento sociale volta a rallentare la diffusione del COVID-19 diventerebbe quasi universale.

Un romanzo della sceneggiatura di Rachael Lippincott è stato pubblicato nel novembre 2018.

Brian Tyler e Breton Vivian hanno composto la colonna sonora. La colonna sonora è stata pubblicata su Lakeshore Records.

Il romanzo è stato pubblicato nel novembre 2018 che ha consentito l’inizio della stampa nel febbraio dell’anno successivo. La prima tiratura fu di 90.000. Queste copie sono state utilizzate per promuovere l’imminente uscita del film.

Il film è stato distribuito il 15 marzo 2019 da CBS Films tramite Lionsgate. Lo studio ha speso 12 milioni di dollari in stampe e pubblicità.

A un metro di distanza ha incassato 45,7 milioni di dollari negli Stati Uniti e in Canada e 34,4 milioni di dollari in altri territori, per un totale mondiale di 80,1 milioni di dollari, contro un budget di produzione di 7 milioni di dollari.

Negli Stati Uniti e in Canada, Five Foot Apart è uscito insieme a Captive State e Wonder Park e si prevedeva che avrebbe incassato 6–10 milioni di dollari da 2.600 sale nel fine settimana di apertura. Il film ha incassato 5,4 milioni di dollari nel suo primo giorno, inclusi 715.000 dollari dalle anteprime di giovedì sera. Il suo incasso lordo in tre giorni è stato di 13,1 milioni di dollari, finendo terzo, dietro Captain Marvel e Wonder Park. Il film è sceso del 35% nel secondo fine settimana, incassando 8,5 milioni di dollari, e di un altro 27% nel terzo fine settimana, guadagnando 6,3 milioni di dollari.

Le risposte della comunità della fibrosi cistica sono state contrastanti. La Cystic Fibrosis Foundation ha accolto con favore l’opportunità di sensibilizzare sulla lotta che molti pazienti sperimentano con la malattia, mentre altri hanno criticato la rappresentazione del film di comportamenti pericolosi dal punto di vista medico. Altri hanno espresso preoccupazione per una malattia terminale che viene romanticizzata e banalizzata come un espediente della trama del romanticismo adolescenziale di Hollywood.

Un medico del Johns Hopkins All Children’s Hospital ha espresso la propria preoccupazione affermando che il film aveva false premesse sulla “regola dei sei piedi” fin dall’inizio. Il medico ha condiviso che la “regola dei sei piedi” era accurata solo quando si era all’aperto. Hanno continuato a condividere che in ambienti chiusi, la “regola dei sei piedi” sarebbe inefficace a causa del fatto che gli ospedali hanno un solo sistema di aria condizionata, che diffonde i batteri in un sistema chiuso. Secondo Healthy Balance, dell’Università della Virginia, durante il film vengono smascherati altri miti sulla fibrosi cistica. Si ritiene che la fibrosi cistica sia contagiosa attraverso la tosse quando in realtà non lo è. Inoltre, il film mostra i due adolescenti innamorati con bombole di ossigeno quando questo non è il caso di tutti coloro che soffrono di fibrosi cistica. La fibrosi cistica può essere diagnosticata come impercettibile.

Il film è stato promosso utilizzando Instagram, dove lo studio ha pagato degli influencer per pubblicare post sulle difficoltà che coinvolgono l’amore e la distanza fisica. Molti post parlavano di familiari che vivevano lontano; la promozione è stata percepita come sorda e banalizzante una malattia mortale. Dopo il conseguente contraccolpo, la campagna è stata ritirata e lo studio si è scusato.