Posso migliorare la memoria? Come?

Francesca Rossi
InBreveBiz
Published in
6 min readOct 31, 2019

Semplici principi per provare a te stesso che la tua memoria è migliore di quel che credi

Sei mai entrato in una stanza rendendoti conto che non ti ricordavi più perché ci eri andato? Tutti cerchiamo di capire come possiamo migliorare la memoria, ma continuiamo a non ricordare se abbiamo già chiuso la porta di casa e dove abbiamo messo le chiavi della macchina.

Per non parlare dei nomi delle persone! Può portare a momenti di imbarazzo.

Queste mancanze di memoria non sono solo una noia quotidiana, ma possono rappresentare un vero problema. Nel lavoro e nella professione, ricordarsi il nome e i dettagli della vita delle altre persone può fare la differenza.

Migliorare la memoria significa avere maggiori possibilità professionali, sprecare meno tempo e sentirti più sicuro di te stesso e nelle tue capacità. Indipendentemente dalla tua età o da quanto credi o non credi di essere intelligente, puoi migliorare la memoria. Avere memoria non ha nulla a che fare con l’essere dei geni o con noiose ripetizioni, ma dipende dal capire come funzionano i meccanismi innati della mente.

Come funziona la memoria

La memoria e l’intelligenza non sono numeri di scarpa, fissi per sempre. È un fatto che la capacità di apprendimento può essere migliorata drammaticamente in ogni circostanza.

Se dici alle persone 50 cifre di seguito e poi chiedi loro di ripeterle, la maggioranza ne ricorderà una quindicina o meno. Questo non accade perché le persone sono incapaci di ricordare 50 cifre, ma perché nessuno ha mai insegnato loro come migliorare la memoria, come allenarla e come sfruttare le tecniche di memorizzazione.

In effetti, viene spesso insegnata una bugia: che non hai memoria a causa della tua età, o a causa della tua educazione o perché sei fatto così e basta.

Il messaggio che le persone si sentono dire è che la loro mente è limitata: questa è una bugia.

Non esiste una cattiva memoria. Esistono solo una memoria allenata e una memoria non allenata.

Il potenziale della memoria è infinito, non fisso. Semplicemente, le persone con molta memoria fanno azioni molto specifiche che le persone con poca memoria non fanno. Se dimentichi, ci possono solo essere 3 semplici ragioni.

***Scrivo articoli per InBreve, un servizio di riassunti di libri su successo, miglioramento personale e business.

Iscriviti alla Newsletter per scaricare uno dei nostri MiniBook GRATIS e ricevere pillole di informazioni e conoscenze utili.***

1- Aumentare la motivazione

Immagina che ci sia una valigetta con centomila euro in contanti. Immagina che potrai portartela a casa se solo riuscirai a ricordarti il nome della prossima persona che incontri.

Te lo ricorderesti quel nome? Certo che sì. Anche a distanza d’anni!

Quindi, ovviamente, ricordare quel nome non ha nulla a che fare con la memoria in sé, né con una qualche tecnica di memorizzazione. In effetti, non hai usato nessuna tecnica: è una questione di motivazione.

Senza una reale e sentita motivazione per ricordare qualcosa, perché mai la tua mente dovrebbe provarci? Per il tuo cervello quell’elemento è inutile, dunque lo ignorerà.

L’informazione resta quando è legata a un’azione, e non esiste azione senza motivazione.

Quando non sai come ricordare le cose, chiediti: perché vuoi ricordarle? Se la motivazione è bassa, pensa a come alzarla, la memoria verrà da sé. Ricorda anche che la memoria funziona meglio se legata a un’emozione, un’altra ragione per cui ricordiamo ciò in cui siamo coinvolti a livello personale e non ciò che ci viene presentato in maniera asettica.

2- Migliorare l’attenzione

Non è vero che non ricordiamo perché non riusciamo, non ricordiamo perché non facciamo attenzione. Non ricordiamo dove abbiamo messo le chiavi perché le abbiamo posate da qualche parte distrattamente, mentre avevamo la testa da un’altra parte.

Per ricordare devi porre attenzione, e molte persone non pongono attenzione, perché non sono in silenzio.

Quando qualcuno si presenta pensi a dire il tuo nome, a come ottenere ciò che vuoi da quella persona o a come tagliare corto. Invece di porre attenzione stai avendo una conversazione nella tua testa: quando qualcuno ti dice il suo nome pensi ad altro, per questo poi non lo ricordi. Quasi tutti siamo più interessati a ciò che abbiamo da dire che ad ascoltare. Dopodiché ci chiediamo come migliorare la memoria, ma il problema sta a monte.

3- Le tecniche di memorizzazione

Imparando alcune tecniche di memorizzazione è possibile ottenere risultati sorprendenti, tra cui la memorizzazione di dati complessi, numeri e parole. Gli studi indicano chiaramente che un terzo della tua capacità di memorizzazione è genetica, il che significa che due terzi della tua memoria possono essere sviluppati! Esistono molte tecniche per imparare come migliorare la memoria, molte adattabili a ogni necessità.

Una delle tecniche più famose è la tecnica dei loci

In questo articolo puoi leggere di un’altra tecnica, che fa leva sulla nostra innata capacità di ricordare una storia:

Tecniche di memorizzazione per ricordare anche le cose più noiose e difficili

La tecnica dei loci

Utilizzando la tecnica dei loci si capisce come non esiste una “cattiva memoria”, solo una memoria non allenata.

La tecnica dei loci, o “palazzo della memoria”, è una tecnica di memorizzazione antichissima. In epoche passate, nonostante ci fossero molte meno informazioni rispetto a oggi, ricordare era ancora più importante. I libri erano rari, non c’era Internet e non c’erano i mezzi di comunicazione di oggi.

Questa tecnica di memorizzazione sfrutta la nostra capacità innata di visualizzare gli oggetti e di ricordarci la loro posizione.

Scegli un luogo reale che conosci bene, ad esempio casa tua. Persone che utilizzano questo metodo in maniera estensiva visitano centri commerciali per “mapparli” e poi utilizzarli per ricordare enormi quantità di informazioni. All’interno di questo “luogo” costruirai un percorso fatto di “postazioni” precise. Scegli un percorso che abbia un numero di postazioni sufficienti per “inserire” tutti gli elementi.

Non devi fare alcuno sforzo per ricordare un luogo che conosci bene. Preparata l’arena per la tecnica dei loci, inserisci gli elementi da ricordare nelle postazioni. Gli elementi da ricordare potrebbero essere punti di un discorso o una lista di cose da fare. Qualsiasi cosa.

Devi ricordare la lista della spesa? Allora la televisione sarà ricoperta da un mucchio di mele, il latte sgocciolerà sul pianoforte e la lavapiatti sarà piena di mozzarella fusa.

Nota come nella tecnica dei loci non basta “appoggiare lì” l’oggetto. La memoria funziona sulle azioni e sui significati, dunque gli oggetti devono relazionarsi con il luogo e creare qualcosa di memorabile. Non puoi guardare la televisione se è sommersa dalle mele, ti si accappona la pelle al pensiero che del latte finisca sul pianoforte e la lavastoviglie piena di mozzarella sembra uscita da un film dell’orrore anni ’80.

Il cervello è come un computer che esegue un programma. Vuoi una nuova funzionalità? Installa un nuovo programma. Questo si chiama “imparare”. La memoria è una funzionalità che si acquisisce installando i programmi giusti.

Sulla memoria puoi leggere il MiniBook Mastery your Memory — Come allenare la memoria

Visitaci su InBreve!

InBreve è un servizio di riassunti di libri su motivazione, business e successo. Per informarti e restare al passo anche se sei sempre di fretta.

--

--

Francesca Rossi
InBreveBiz

Scrivo per chi vuole migliorarsi nella professione e nella vita, ma va sempre di fretta. Gestisco InBreve: www.inbreve.biz