AI Marketing (1)

Marta Pagani
Innovation Eye
Published in
2 min readMar 19, 2020
  1. Un centro di eccellenza dedicato allo studio dell’intelligenza artificiale (AI): è ciò che verrà realizzato a Milano dal 3 marzo da Everis in collaborazione con Google Cloud. All’interno dei laboratori verranno svolte diverse sperimentazioni sull’applicazione dell’AI in ambito aziendale, con lo scopo di velocizzare la trasformazione digitale delle imprese italiane e introdurre nuove tecnologie. → Link
  2. Dalla collaborazione del Centro Medico Santagostino con la startup Heres nasce Lucy, primo chatbot in Italia in grado di fornire supporto e informazioni a utenti coinvolti in un percorso di psicorieducazione. Disponibile sul sito La Finestra Sulla Mente, l’interfaccia conversazionale fornisce informazioni relative a ansia, depressione e autostima simulando una seduta reale tra paziente e medico. → Link
  3. DigitalHR, il primo chatbot italiano per la selezione del personale realizzato da Citiel Gruop, è in grado di fornire supporto al dipartimento di HR, alleggerendo il lavoro dei rectuiter e della direzione di selezione. Il chatbot è in grado di velocizzare la fase di screening, di fornire assistenza 24h su 24 ai dipendenti e di orientare i candidati verso le offerte di lavoro in linea con il proprio profilo. → Link
  4. Empatizzare con l’utente e modificare il registro linguistico: sono queste le skills di Laila, il chatbot conversazionale ideato dalla startup Mazer. Questa intelligenza artificiale, che potrà gestire il costumer service e il marketing conversazionale, è in grado di analizzare e comprendere il sentiment dell’utente e di utilizzare un registro linguistico che si adatta continuamente sulla base dell’interlocutore con cui si relaziona. → Link
  5. Intelligenza artificiale a supporto del paziente: PatchAI, startup padovana, ha realizzato e lanciato lo scorso dicembre un assistente virtuale nato dall’unione di machine learning e intelligenza artificiale in grado di offrire un’esperienza personalizzata ai pazienti coinvolti in sperimentazioni cliniche dei farmaci. L’assistente virtuale ricorda al paziente l’assunzione della terapia e offre formazione ed educazione sanitaria. → Link

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