Brand di moda e comunicazione online: news
1.Il 2020 per Crocs è stato un anno importante perché ha portato un aumento delle vendite. Con il periodo concluso il 30 settembre, l’azienda ha registrato un utile netto di 61,9 milioni di dollari, a differenza dei 35,7 milioni di dollari registrati l’anno precedente nello stesso periodo. Dal punto di vista geografico, il fatturato di Crocs è aumentato del 27,3% sul continente americano, dove si è registrato un guadagno di 234 milioni di dollari, mentre l’Asia Pacifico ha registrato un rialzo del 9% arrivando così a ricavare un fatturato di 67,7 milioni di dollari. Link
2.È arrivato il momento che i marchi combattano per i diritti dei lavoratori. I consumatori iniziano ad essere più consapevoli di quanto siano vulnerabili i dipendenti della catena del valore della moda e circa il 66% ha dichiarato che ha intenzione di smettere o ridurre gli acquisti di un brand che non tratta equamente i propri dipendenti o quelli dei propri fornitori. I social media e l’ascesa della generazione Z, renderanno questa una tendenza che durerà per molto tempo. Link
3.Dopo 15 anni Giorgio Armani porta la sua Alta Moda a Milano. Città che lo ha aiutato a conquistare il mondo e grazie a questa collezione condivide l’idea di eleganza, mai supponente né ostentata. Dichiara: ”ho voluto avere il rispetto che merita questo lavoro e la destinazione di questo lavoro, cioè le donne, farle sembrare più gentili, e anche più belle”. Lo stilista precisa che la sua Alta Moda è un messaggio per le donne, anche quelle che non possono permettersi i suoi capi, ciò che conta per Armani è che sappiano quello che lui pensa di loro. Link
4.Il calendario della Milano Fashion Week 2021 prevede 140 appuntamenti: 68 sfilate (di cui solo due live), 65 presentazioni e 7 eventi. Le presentazioni sono iniziate il 23 febbraio. Ogni brand ha dovuto scegliere se puntare sul formato digitale o organizzare le visite in showroom sempre nel rispetto delle regole anti Covid. Le sfilate sono iniziate il 24 febbraio con Missoni. Tutte in formato digital con due eccezioni: Del Core, mercoledì 24 febbraio alle 15:30 e Valentino, lunedì 1 marzo alle 14. Link
5.Semplicità e comodità. I dati parlano chiaro: secondo l’ultimo report di Euromonitor International, la domanda di scarpe firmate nel 2020 è scesa del 21% a livello globale. Un crollo che interessa soprattutto i tacchi, a tutto favore della sempre più crescente popolarità di scarpe basse: le sneakers. Classiche e con stile vintage anni Settanta sono le più gettonate. Anche il modello running è uno dei più acquistati, per tornare a correre da un lato all’altro della città. Link
