Deepfake video

1. Si va da video porno mai girati a discorsi politici mai tenuti: oggi i deepfake consentono di falsificare volti e voci delle persone ritratte nei video. Molti sono ormai i casi di star famose colpite da questo fenomeno ma la cosa più sconcertante è che questi video sono alla portata di tutti e che, oggi, chiunque può esserne coinvolto senza esserne a conoscenza. I deepfake rappresentano un rischio non solo per la disinformazione che provocano ma anche per il boicottaggio delle campagne politiche. A questo punto sorge una domanda: i deepfake possono essere fermati?

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2. “Vi state ancora preoccupando per l’impatto delle fake news? Se la risposta è positiva, allora ci sono cattive notizie”. Oggi distinguere la menzogna dalla verità è davvero difficile soprattutto con lo sviluppo dei deepfake, una nuova tecnologia che non solo crea video falsi ma anche profili non autentici come il caso di Lil Miquela, l’influencer di Instagram che nonostante sembri una persona realmente esistente, vive solo sul social network. Fino a che punto arriva l’autenticità in rete?

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3. Un po’ di tempo fa girava su Internet un video di una donna che indossava un top rosa, lasciando intravedere le spalle, mentre stava seduta su un letto con un sorriso molto persuasivo. “Dove sta il problema?” direte voi. Il problema c’è e sta nel fatto che questa donna ha visto il suo volto sostituito a quello di un’attrice pornografica senza il suo consenso. Questo fatto ha causato in lei non pochi timori e domande tra cui anche cosa avrebbe pensato la gente di lei o quali conseguenze ci sarebbero state sulla sua reputazione: i deepfake sono ben più di sola disinformazione.

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4. Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale si è tanto evoluta da creare la possibilità di generare video molto veritieri che abbiano al loro interno voci e volti falsi. Il potenziale di questa nuova tecnologia è la disinformazione che questo fenomeno può creare facendo sembrare una persona come non è o addirittura facendole dire cose mai dette. Ecco come il governo americano intende fare fronte a questo problema.

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5. Scarlett Johansson, l’attrice più pagata di Hollywood, è oggi anche l’attrice più colpita dal così detto fenomeno dei Deepfake. Già nel 2012 un hacker fu condannato poiché aveva diffuso immagini intime dell’attrice insieme a quelle di altre celebrità. Il dramma sta proprio qui: quando si parla di deepfake è che spesso non c’è nessuno da arrestare o incolpare, il colpevole potrebbe essere chiunque.

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