Facebook e Meta news

A cura di Aurora Loi, Andrea Morlacchi, Claudia Rebuzzini, Annalisa Venerando

I vent’anni di Facebook raccontati in cinque scandali. La reputazione del social media fondato da Mark Zuckerberg ha subito diversi colpi dal 2004, data della nascita, fino ad oggi. Ne parla un articolo di Wired, ripercorrendo diversi scandali che hanno riguardato Facebook legati a invasione della privacy, come nel famoso caso Cambridge Analytica, ma anche esperimenti di ingegneria sociale, violenza e disinformazione, come nel caso dell’assalto a Capitol Hill. → LINK

Zuckerberg e l’IA: Rischio Open Source. Mark Zuckerberg ha suscitato polemiche annunciando l’intenzione di sviluppare un’intelligenza artificiale equiparabile all’intelligenza umana e renderla open source. Dame Wendy Hall, professore dell’Università di Southampton definisce l’irresponsabilità di tale mossa “molto spaventosa”, temendo rischi di perdita di controllo. Meta ha dimostrato un impegno significativo per lo sviluppo di sistemi IA, senza fornire un cronoprogramma preciso. → LINK

In futuro siarà possibile chattare tra WhatsApp e altre applicazioni. La spinta verso l’apertura ad altre applicazioni è in parte dovuta all’ultimatum lanciato dall’Unione Europea con il Digital markets act (DMA) dove il colosso americano viene identificato come un gatekeeper. Dick Brouwer, uno dei direttori tecnici di Whatsapp commenta le problematiche legate alle norme sulla privacy e gli accordi con le altre aziende di messaggistica. → LINK

Mediamilano presenta WhatsAPI Media Platform: il futuro del marketing su WhatsApp. Mediamilano lancia WhatsAPI Media Platform, sfruttando WhatsApp per comunicare direttamente con i clienti tramite marketing automation. Consente l’invio automatico e personalizzato di messaggi, immagini, video e link, creando campagne coinvolgenti. Integrabile con CRM e marketing automation, offre preziosi insight sui clienti. Luca Mattarello, CEO, sottolinea l’importanza della personalizzazione nel marketing. → LINK