Realtà aumentata: nuova sfida per eCommerce e Beauty
L’esperienza d’acquisto si muove verso l’omnichannel
Ciò che conta in un mercato sempre in evoluzione è sapersi distinguere dai competitors, stupendo il pubblico attraverso una customer experience innovativa, interattiva e in grado di coinvolgere emotivamente, così da essere ricordati e generare lead di qualità, attrarre cioè potenziali clienti che mostrano interesse verso il brand, il prodotto o il servizio che s’intende promuovere.
E-COMMERCE: LO SHOPPING SMART e OMNICHANNEL
Oggi lo shopping online è in continua crescita, ma gli acquisti retail, legati ai negozi fisici, sono ancora la maggioranza.(Census Bureau News)
La possibilità di sperimentare un prodotto prima di acquistarlo rimane sempre un vantaggio rispetto all’online. Per ovviare a questo limite alcuni siti eCommerce stanno migliorando la customer experience aggiungendo una componente virtuale che consente ai clienti di provare vestiti e accessori utilizzando la tecnologia webcam, snellendo così le code nei camerini e nei punti vendita.
Ad esempio visitando il sito Ray-Ban, l’utente può effettuare una “prova in 3D” e indossare quindi il modello da lui scelto. Il servizio viene caricato tramite Adobe Flash e basterà autorizzare l’accesso alla webcam per poterne usufruire.
Un altro caso interessante da analizzare è Boucheron, una maison francese di gioielli di lusso, che ha investito in questa tecnologia. Infatti gli utenti scaricando un’immagine codificata del prodotto desiderato dal sito web, possono indossare i diversi modelli semplicemente stampando e posizionando il cartoncino davanti alla webcam.
Ma chi stupisce davvero è Amazon che ha brevettato uno specchio ad alta tecnologia che unisce intelligenza artificiale, realtà aumentata e connessioni veloci. Questo Smart Mirror, prevede l’uso combinato di illuminazione, di uno schermo che “proietti” immagini virtuali e di uno specchio in cui viene riflessa l’immagine reale dell’utente. Lo sfondo dello specchio, grazie allo schermo posto subito dietro, può essere modificato in base alle esigenze del cliente. Dopo di che, l’acquisto rimane sempre a portata di smartphone.
Però immaginare che questo Smart Mirror possa, fra qualche anno, essere trovato nelle case dei privati resta difficile. È più probabile che sia fruibile in un negozio fisico dove gli abiti sono virtuali e tramite questo specchio il cliente possa provarli godendo contemporaneamente dei vantaggi dello shopping retail e della comodità di acquistare online con consegna a domicilio. (Idea di shopping misto o guideshop)
IL FUTURO DEL MAKEUP è TECH
Nel mondo del beauty esistono milioni di brand fra cui scegliere, risulta quindi importante per il cliente ricevere un consiglio da parte del personale e avere la possibilità di provare direttamente i prodotti.
L’ AR (Augmented Reality)applicata al makeup identifica e analizza forma del viso, colore della pelle, degli occhi, dei capelli e delle labbra del cliente, che sulla base di queste analisi riceve raccomandazioni e consigli specifici sia sul tipo di prodotto che sulla sua applicazione.
Fashion brand e compagnie tecnologiche, come MoodMe, stanno lavorando insieme per offrire una customer experience appagante e interattiva. L’Oréal e Sephora sono tra le beauty factory che hanno già investito nell’AR.
Quest’ultima ha progettato l’App Virtual Artist che permette ai consumatori di testare i prodotti virtualmente online prima di provarli fisicamente negli store. Qui sono presenti postazioni dotate di tablet per provare in real time i makeup, velocizzando così i processi di acquisto e fruizione dei contenuti proposti.
Anche L’Oréal ha puntato su questa tecnologia, acquisendo Modiface, società leader nel settore della beauty AR, che vanta collaborazioni con i maggiori marchi del mondo della cosmesi (Estee Lauder, Lancome, YSL, Sephora, Maybelline e Nyx), per creare app di realtà aumentata per dispositivi mobile e desktop.
Secondo IT Pro Portal, “Nel 2020, l’industria AR si aspetta di vantare non meno di un miliardo di utenti.” È un mercato in costante crescita e tutti coloro che possiedono uno smartphone rappresentano un potenziale pubblico da raggiungere.
La AR aggiunge nuove esperienze, trasformando la navigazione nella direzione di uno shopping omnichannel che si articola dallo spazio fisico del negozio all’online attraverso App, social media e sito web. Ma l’esperienza di acquisto retail non scomparirà. È sempre più probabile che retail e eCommerce arrivino a fondersi in un modello che coglie il meglio di entrambi.
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