Una redazione un po’ meno

La nostra redazione si assottiglia un poco: Francesca Massarenti esce e da oggi si dedicherà — com’è giusto che sia — ad altre priorità, che non le permettevano di dedicare a inutile il tempo che riteneva necessario.

Francesca si è avvicinata a inutile prima come traduttrice, quando ancora traducevamo in altre due lingue, poi è rimasta sempre più coinvolta, soprattutto nel periodo in cui Nicolò era a capo della redazione. Per far fronte a tempi sempre più ridotti e stretti, pur non partecipando più attivamente alla vita redazione, avevo suggerito che Francesca assumesse un ruolo più attivo, «ché oh, è vero che me l’avevi detto Nic, ma è proprio brava». Quando si è trattato di far ripartire inutile nel 2016 e ci siamo rimboccate le maniche, eravamo in tre: Marianna, Francesca, io. Nel giro di poco siamo diventate in quattro e poi in cinque, con Federica e Gloria. E per diversi mesi la line-up è stata questa, e ho sempre detto che non c’era gruppo rock che fosse alla nostra altezza (a parte forse la E Street Band, ma vabbè, è un altro campionato).

Lo sai che una copia delle chiavi della redazione sta sempre in ingresso, sotto la pianta. Puoi tornare quando vuoi. Tutte le cose che vorrei dirti le sai già, ché tanto mi conosci e alla fine della fiera sono anche abbastanza banale. Chiudiamo con una foto che non c’entra niente: Giove e la sua macchia rossa.