Grazie Numa

Marisandra Lizzi
Spazio delle Relazioni Umane
4 min readSep 16, 2019

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Tre sono i motivi per i quali le dieci settimane di accelerazione in Numa a New York sono state fondamentali per iPressLIVE

a firma di Marisandra Lizzi e Stefano Ubaldi

La versione in inglese di questo post.

Abbiamo creato un acronimo: MEP che, in inglese, sta per Mirror Energy and People.

M come Mirror perché abbiamo vissuto davanti a uno specchio magico per l’intera durata del programma.

Photo by Garidy Sanders on Unsplash

Sin dai primi momenti è stato utilissimo vivere l’effetto specchio. Non uno specchio normale, però, perché l’immagine riflessa non è identica, ma molto più definita e chiara dell’originale. Talvolta, persino, capovolta, ma sempre fondamentale per capire quale cambiamento è necessario realizzare. Uno specchio magico che ti consente di correggere gli errori e le sbavature dell’immagine riflessa fino a renderla esattamente rispondente al modello ideale che avevi in mente. Uno specchio che trasforma e migliora la realtà.

E come Energy perché di energia positiva è costituita l’aria che si respira dal primo giorno fino all’ultimo istante e, persino, successivamente, una volta rientrati.

Energia positiva nel senso di creatività, positività, forza. L’idea che non esista l’impossibile e che “se vuoi, puoi” fa, in effetti, parte del DNA americano. Sarà New York, sarà il cielo, saranno i grattacieli di Manhattan, sarà la città dello “YES We Can”, sarà il verde dei parchi, l’azzurro del fiume e dell’oceano che circonda la città da ogni lato, sarà il Centro per la Meditazione Kadampa, sarà il ponte di Brooklyn o le giostre di Coney Island raggiungibili in metro, la stessa linea Q che ogni giorno ci accompagnava da casa al bellissimo coworking di Alley, saranno i libri che abbiamo ascoltato su Audible e l’infinita vastità di nuovi titoli che abbiamo scoperto su Amazon, cambiando l’IP, saranno le storie dei fantastici colleghi founder con i quali abbiamo vissuto alla grande, sarà il livello incredibile dei mentor e del team di Numa, saranno i colori, saranno i suoni, ma ogni singolo giorno è stato un passo in avanti nella costruzione di un sogno che avevamo nella mente da sempre e che mai come qui, in questa città e in questo contesto, avremmo potuto immaginare di realizzare realmente.

P come People perché le persone sono state il cuore di tutto.

Abbiamo creato una rete di relazioni, un network fatto non solo di connessioni online, scambi di cortesia o di pura formalità, ma basati sulla reale volontà di aiuto e confronto. Alcuni mentor sono animati dal piacere del “give back” sincero, felici di aiutarti e scambiare visioni. Sono stati diverse e numerose queste incredibili connessioni che certamente dureranno ben oltre le dieci settimane del programma di accelerazione.
Il mondo sembra improvvisamente più ampio grazie all’apertura data dalla rete di questi fantastici nodi di fruizione di sapere.
Oggi siamo Alumni di Numa e lo siamo con orgoglio e con il forte senso di restituzione che abbiamo respirato dagli altri e dal quale siamo stati a nostra volta contagiati.
Abbiamo bisogno di qualche tempo per realizzare tutto quello che abbiamo immaginato e migliorato in questo periodo, ma presto offriremo i nostri servizi ai fondatori nostri colleghi di avventura, al team e ai mentor di Numa. Sarà il nostro tangibile grazie per loro.

Oggi apriamo la nuova piattaforma in versione beta in Italia dopo averlo fatto a New York. L’emozione è tangibile. Nelle prossime 15 settimane che ci separano dalla fine dell’anno rilasceremo un settore alla volta fino ad arrivare ai 20 settori e alle 400 micro-categorie di lettura.

Sogniamo un mondo in cui la lettura diventi più facile e concentrata, scandita dai nostri reali interessi e aperta a ogni possibile media, quelli più tradizionali dei giornali, quelli dei libri e quelli delle aziende che sempre di più oggi portano avanti i loro racconti come veri e propri media.
Ogni media ha i suoi autori siano essi giornalisti, scrittori, esperti, founder di startup e capitani d’azienda. Attraverso le parole immaginiamo di connettere i lettori ai loro autori preferiti selezionati con l’aiuto della nostra piattaforma e dei nostri lettori.

Words are steps to Human Connections

Ci portiamo a casa questa sintesi bellissima che riassume chi siamo e chi vogliamo essere.

Grazie Lisa Patti per averci aiutato a trovare la formula.

Grazie Numa. Il programma con voi era esattamente quello che ci serviva per ripartire con nuovo slancio dopo un periodo abbastanza difficile. Noi non ne non avevamo la consapevolezza, ma era esattamente quello che mancava per far decollare il nostro volo. Vi saremo riconoscenti per sempre.
E grazie, infine, per il momento più intenso ed emozionante di tutto il programma che rimarrà per sempre nel mio cuore perché parlare davanti a una platea di esperti e investor in una location come quella di SAP con una vista sull’intera città di New York è stato come ricevere una carica energetica che continua a pulsare e che non vedo l’ora di condividere con il maggior numero di persone possibile.

Foto di Simon Ducher, Healthcare R&D Expert e Investor
Il video del mio speech — scusate l’emozione!

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Marisandra Lizzi
Spazio delle Relazioni Umane

Scrivere per migliorare il mondo, partendo dal mio e poi allargando il raggio parola dopo parola