Checcoss’è l’amor

Cosa succede se guardiamo l’amore senza romanzi adolescenziali e canzoni indie

Voglio deludervi: l’amore esiste. Mi dispiace rovinarvi l’espressione da duri e il corrispettivo femminile dell’inacidita, liberiamoci di queste tute corazzate che tanto non servono a nulla. Lasciamo stare anche il cinismo, tanto a 16 anni Bukowski l’abbiamo letto tutti. Adesso ci tocca andare avanti.

L’amore esiste e non lo dicono né gli scrittori da paturnie adolescenziali, né Fabio Volo, né tanto meno io. L’amore è una zona del cervello che s’illumina in preda a picchi di elettricità quando vi innamorate, ed è quella stessa zona che si infiamma quando vi spezzano il cuore.

Il cinismo è solo sintomo di frustrazione, perché il cuore qualcuno ce l’ha già spezzato e lo ha fatto per davvero. I medici la chiamano sindrome tako-tsubo, altresì detta “del cuore infranto”, una cardiomiopatia causata da forti stress.

Mi rendo conto del fatto che i libri di neurologia e biologia non vendano molto e non voglio annoiarvi con informazioni che potreste trovare su Wikipedia, quindi vi racconto, in maniera personalissima, cos’è questa elettricità per me.

L’Amore è quel concerto indie a cui sai che, se non sopravvivrai fino alla fine, non avrai alcuna possibilità con lei. Sorridi, gridi parole a caso e ringrazi il santino di Gigi d’Agostino che tieni in tasca dal ’95 quando, miracolosamente, ne azzecchi una giusta e lei ti guarda. Non importa la totale assenza di filo logico del testo, lei ti sta guardando e tu benedici quel tizio sul palco per aver urlato “mocio vileda” assieme a te. Mentre vi baciate quasi inizia a piacerti quella musica ed allora capisci che per lei indosseresti jeans stretti, camicia di flanella e occhiali. Sì, non solo saresti disposto a conciarti come Super Pippo, ma la accompagneresti alle lezioni di Yoga Tibetano per la ricerca interiore dello spirito, senza dirle che tuo nonno lo teneva nella credenza in cucina. Magari le dai qualche indizio, punti gli occhi verso il mobiletto quando siete a casa insieme, ma non glielo dici, perché la ami.

Sei fregato.

L’Amore è questo: una fregatura. Una fregatura così forte da farti spogliare di tutte le tue corazze, così forte da piazzarti davanti a tutte le tue debolezze,non più da solo, ma con il tuo amore, uomo o donna che sia, fino a quando lo perdi e decidi d’essere cinico. Decidi che l’amore non esiste, perché te lo sei strappato via.

Luca Magrone