Lo scuru, di Orazio Labbate
Le recensioni, quelle semplici.
Il mio voto
4/5 ****
Dati
Casa editrice: Tunué
Anno di edizione: 2014
Pagine: 120
L’autore
Il suo blog: Sicilia texana
Il libro — la trama
Sullo sfondo di una Sicilia dalle sfumature ombrose ed esoteriche, Orazio Labbate mette in scena i ricordi d’infanzia di Razziddu Buscemi, avvocato emigrato negli Stati Uniti a Milton, in West Virginia. Orfano di padre, Razziddu in gioventù si divincola tra una realtà familiare e paesana che ne mette alla prova carattere e sentimenti, alla ricerca di risposte (inevase) ai quesiti che lo tormentano. Il rapporto con la religione e la chiesa, l’amore, le tensioni suicide e distruttive, la necessità della fuga: sono questi i contrappunti su cui si regge la trama, lineare e sempre sul confine del tragico.
Il libro — l’opinione
Il ritratto della Sicilia gotica disegnato da Orazio Labbate è vivido, a tratti talmente efficace che sembra di poter respirare gli odori di quella terra così ricca di pathos. Il libro lascia addosso una sensazione ematica quasi tangibile, data da una scrittura profonda, curata in ogni minimo dettaglio, anche se lo stile narrativo può risultare un po’ faticoso, vuoi per l’uso disinvolto e continuo del dialetto siciliano, vuoi per questo continuo tenere il piede sull'acceleratore dello sforzo poetico, della prosa piena di carica emotiva. Nel complesso, però, il volume lascia il segno, conquista, e si chiude regalando la sensazione di avere tra le mani uno dei rari esempi di narrativa immaginifica e sperimentale oggi pubblicati in Italia. Il plauso va ovviamente all’autore, ma anche a Vanni Santoni e Tunué.
La citazione
La salma innanzi a lui, stinnicchiata, era lucida. Le occhiaie della nonna sprofondavano sino agli zigomi, viola come temporali maturi. Le mani, dure, invece s’aggrappavano alla carne color borotalco, e le vene non portavano sangue, ma fiumi asciutti. In piedi, comari gibbose, soffocate da scialli nerissimi, piangevano in direzione della morta come a volerla risuscitare mentre il lampadario dondolava.
La copertina
Libro da leggere ascoltando:
