Guida: come riscattare gli airdrop su Junotools
Introduzione
Junotools è una piattaforma lanciata su rete Juno (guarda un po’) inizialmente con il nome di JunoDrop che offre ai vari team strumenti per organizzare ed effettuare airdrop. In breve, qualunque progetto può affidarsi all’infrastruttura di Junotools per distribuire il proprio airdrop, che verrà riscattato dagli utenti tramite la stessa piattaforma.
Come sappiamo, gli airdrop sono parte integrante dell’esperienza dell’ecosistema Cosmos, ma possono anche nascondere qualche insidia. Pertanto, abbiamo deciso di creare una guida dettagliata di Junotools. Vedremo come collegare il wallet e riscattare i vari airdrop, senza ovviamente dimenticare alcune considerazioni sulla sicurezza, importantissime soprattutto dato che Junotools è uno strumento completamente permissionless. Ma bando alle ciance, cominciamo!
Come riscattare gli airdrop su Junotools
Visitare la pagina https://junotools.com/
Collegare il proprio wallet cliccando il pulsante “CONNECT WALLET” sulla sinistra.
Una volta connesso il proprio wallet, cliccare su “AIRDROPS” sulla sinistra oppure su “MANAGE AIRDROPS”
Nella pagina che si aprirà avremo una panoramica di tutti gli airdrop in corso:
Le varie colonne offrono alcune informazioni sull’airdrop in questione, come la quantità di token distribuiti o il termine per la riscossione. A noi interessa in particolare la colonna “ALLOCATION”, in quanto ci indica se abbiamo diritto o meno a un airdrop. Infatti, se nella colonna è riportato un numero, significa che abbiamo diritto a quella quantità di token.
ATTENZIONE: essendo un tool permissionless, bisogna sempre fare molta attenzione a quello che si riscatta. Prima di riscuotere qualunque tipo di ricompensa compaia in questa pagina, è sempre buona norma fare questi controlli (DYOR):
Controllare l’ammontare totale / riscattato del token airdroppato
Dopo un veloce controllo visivo, possiamo cliccare su “CLAIM”, questa azione non riscatterà direttamente i token dell’airdrop, ma ci farà entrare nella pagina dei dettagli dell’airdrop.
Verificare i contract del token
Qui sono disponibili le informazioni dell’airdrop. Dobbiamo fare un controllo incrociato con i profili ufficiali dei protocolli che rilasciano l’airdrop e confrontare i seguenti dati:
1. l’indirizzo del contratto di airdrop (non sempre disponibile)
2. l’indirizzo del contratto del token (questo DEVE essere lo stesso rilasciato dai profili ufficiali)
3. info aggiuntive
Esempio di confronto dell’indirizzo del contratto del token:
In questo modo siamo sicuri che il token (in questo caso $AQUA) che andremo a riscattare sia quello ufficiale del protocollo e non un token con lo stesso nome ma non ufficiale.
Una volta finite le nostre verifiche, possiamo premere il tasto verde in basso a destra. Autorizzando la transazione su Keplr andremo a riscattare il nostro airdrop:
Nel caso in cui volessimo aggiungere il token su Keplr direttamente tramite Junotools, basterà cliccare su “Add Token to Keplr” e formine le autorizzazioni tramite il wallet:
Conclusione
Ecco fatto, ora non vi resta che andare su https://junotools.com/ e verificare se avete airdrop da riscattare! Controllate questa pagina di frequente per non perdervi nessun airdrop!
N.B.: questa è una guida su come utilizzare junotools per riscattare gli airdrop. Possono esistere protocolli malevoli e contratti malevoli che una volta autorizzati potrebbero drenare la liquidità dal wallet collegato.
Invitiamo SEMPRE alla massima cautela nel fornire autorizzazioni al proprio wallet e a fare ricerche dettagliate su quei protocolli che forniscono l’airdrop.
DYOR.
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