Un nuovo modo di concepire i dati:
KPI6 lancia la Digital Consumer
Intelligence
Kpi6 sta per rilasciare un nuovo prodotto che sarà in grado di combinare social e web intelligence basata su AI con open data, sondaggi e panel, fornendo informazioni vastissime su specifici gruppi di persone.
Il settore della data intelligence è cresciuto costantemente negli ultimi anni (e si pensa che raggiungerà i 17 miliardi di euro nel 2023), ma pochissimi attori in questo mondo sono riusciti a capire davvero il motivo alle spalle del fenomeno. Fino ad ora, nessun player del settore è stato in grado di fornire una soluzione reale alle aziende, che continuano a spendere soldi senza trovare una risposta alle loro esigenze.
Eppure l’origine della tendenza è davvero semplice: la crescita del mondo digital e la sempre maggiore rilevanza dei profili social online hanno creato una nuova, complessa sfida per le aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni e obiettivi. Questa sfida è molto chiara, almeno sulla carta: acquisire una comprensione profonda e affidabile dei pubblici che per loro sono rilevanti. Clienti, influencer, stakeholder, haters (e l’elenco continua) sono gruppi di persone che le aziende conoscono solo attraverso degli insight incompleti; ne consegue che le loro strategie di marketing e comunicazione sono distorte già all’inizio.
Nessun operatore del settore dei dati, finora, è stato in grado di intercettare questa necessità e di fornire una soluzione. Il settore si è standardizzato, anche dopo l’introduzione di potenti algoritmi di intelligenza artificiale per arricchire questi cluster.
La prima vera risposta per le aziende alla ricerca di dati proviene da una da KPI6 e, in particolare, dalla vision del nostro founder e CEO Alberto Nasciuti.
“Abbiamo iniziato a raccogliere feedback dai nostri clienti un anno”, ha detto, “ed erano sostanzialmente molto simili tra di loro: le aziende hanno bisogno di dati su persone reali, non su contenuti, video o immagini. Spendono molti soldi in strumenti di dati e ricerche di mercato, solo per chiedersi se quei dati siano affidabili. A loro piaceva molto il focus di KPI6 sulle audience, ma avevano bisogno di più.
Così ho iniziato a chiedermi: esiste un modo per abbinare la data intelligence con le informazioni provenienti da sondaggi e panel online? Ovviamente sì! E così, insieme al mio team, ho iniziato a costruire quel prodotto.
Ora KPI6 è l’unica piattaforma al mondo in grado di combinare insight deterministici e non sollecitati dal web, dai social network e dagli open data con dati probabilistici e sollecitati da fonti di terze parti. Solo per fare un esempio, un’azienda è in grado di creare un gruppo di persone che, che utilizzano i prodotti dei propri competitor (e può dirlo con certezza dal loro comportamento social). Con KPI6, potrà arricchire questo pubblico con tonnellate di informazioni aggiuntive: livello di istruzione, stato familiare, preferenze di consumo, ore spese su determinate applicazioni mobile e molto altro.
Al momento offriamo oltre 2000 data points, ma prevediamo di raggiungere i 40.000 entro un anno”.
Ulteriori informazioni sulla metodologia e sul nuovo prodotto sono disponibili sul nostro sito web di KPI6.
Per visitare il sito, basta seguire questo link.