Guida al mondo del Trono di Spade

George R. R. Martin è uno scrittore americano noto principalmente per la saga letteraria che ha dato origine ad una delle serie TV più viste del nuovo millennio: Il Trono di Spade. Ha acquisito molta popolarità dopo l’uscita della serie, ma sono ancora in molti coloro che non conoscono l’universo creato da Martin, che posso con sicurezza affermare essere al pari di quello di Tolkien. In questa breve guida farò ordine nella miriade di libri da lui scritti, riguardanti il suddetto mondo, considerando le milioni di edizioni italiane che sono uscite.

Le vicende narrate nella serie principale sono racchiuse nei libri de “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco” che in lingua originale sono cinque: A Game of Thrones, A Clash of Kings, A Storm of Swords, A Feast for Crows e A Dance with Dragons. Per l’italiano la faccenda si complica notevolmente siccome ne sono uscite ben quattro di edizioni: la prima della Mondadori, che sconsiglio caldamente, non ha rispettato l’ordine originale ed è divisa in dodici libri più piccoli; la seconda, la terza e la quarta invece rispettano l’originale, poiché presentano “solo” i cinque volumi. La seconda edizione che ha le copertine rigide in simil pelle di drago è ormai fuori stampa e quindi introvabile e reca gli stemmi di cinque casate; la terza edizione è la più economica ma a mio parere anche la più bella, in formato flessibile, reca le copertine dei DVD delle prime cinque stagioni de Il Trono di Spade; mentre la più recente, in formato rigido, ha una decorazione a mosaico con vari scenari della saga. Per quanto riguarda la corrispondenza con la serie TV: i primi due libri corrispondono all’incirca alle prime due stagioni, il terzo libro corrisponde alla terza e quarta stagione, mentre quarto e quinto libro corrispondono alla sola quinta stagione, infatti gli sceneggiatori della serie hanno tagliato i due terzi degli eventi narrati, per arrivare più in fretta alla conclusione.

Proprio come per l’universo di Tolkien, oltre alla saga principale, esiste il cosiddetto mondo espanso, in cui sono narrate le vicende del Mondo del Ghiaccio e del Fuoco, storie aggiuntive sulle antiche casate e tanto altro. La guida principale al mondo è proprio “Il Mondo del Ghiaccio e del Fuoco”, in cui sono narrate le vicende della storia dalla nascita all’attualità, raccontando le storie, mai dette nella saga principale, di moltissimi continenti e popoli. “Il Cavaliere dei Sette Regni” narra invece le vicende del cavaliere Duncan e del suo giovane scudiero Egg, ambientate circa novanta anni prima della saga principale. Di fattura più recente è invece “Fuoco e Sangue”, il libro che racconta la storia della nobile casata Targaryen, a partire dal suo primo sovrano Aegon il Conquistatore ad Aegon III. In questa enciclopedia sono racchiusi gli eventi storici della casa del drago, dai sovrani più giusti a quelli più inadatti e immorali, comprese le guerre civili come la Danza dei Draghi, citata qualche volta nella serie, e le vite dei draghi; inoltre, nel 2022 uscirà una serie TV spin-off basata proprio su questo romanzo. Esistono anche libri speciali per i veri appassionati, come l’edizione illustrata del primo volume delle Cronache e come “Le Terre del Ghiaccio e del Fuoco” che comprende 12 mappe dettagliate del mondo fantasy ideato da Martin. Per i più piccoli è stato invece scritto il libro illustrato “Il Drago di Ghiaccio”, molto breve e che non apporta storie rilevanti al mondo canonico.

Ma la saga principale delle Cronache non è affatto finita con il quinto libro, sebbene questo sia uscito nel lontano 2011, bensì sono già programmati “The Winds of Winter”, il sesto libro, che è in ballo da due anni e che potrebbe uscire da un momento all’altro, e “A Dream of Spring”, il settimo e ultimo libro delle Cronache. Martin ha anche annunciato che vorrebbe scrivere il secondo volume di “Fuoco e Sangue”, per coprire le ultime vicende dei Targaryen, e altri racconti su Duncan ed Egg, ma conoscendo la sua proverbiale lentezza è possibile che alcuni di questi progetti non verranno portati a termine. Ma se siete ancora amareggiati dal finale dell’ultima stagione della serie TV, la componente letteraria è il giusto posto in cui rifugiarsi nell’attesa del nuovo finale ideato dal vero creatore della saga.