Chi viene a suonare all’Onlyfuckinglabels #7?

Cinque consigli + un recap di presentazione per conoscere meglio i protagonisti in scena sabato al Sisma di Macerata

Pietro Giorgetti
La Caduta 2016–18

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Era di maggio a Macerata, eran le Marche (lo sono ancora): il rituale di un festival con buona musica da scovare, raccattare qualche amico con cui andare. La storia sembra la stessa ma non è così: rimane il luogo, ma cambiano i protagonisti. Sabato 23 ci prepariamo per tornare al CSA Sisma, per la settima edizione di Onlyfuckinglabels, festivalino consolidato di etichette indipendenti, che vedrà alternarsi band e artisti sui palchi del centro sociale maceratese, dalle 18 fino a tarda notte.

Fa piacere ritrovarsi a parlare di un festival a così poco tempo di distanza, e fa altrettanto piacere vedere come OFL sia sempre attento e coerente nella composizione della lineup, che si muove in quel lembo di suono che attraversa punk e hardcore, elettronica e noise.
Tante sono le band quante sono le label DIY ospiti, italiane ed europee, che OFL porta nella sua città, per creare connessioni tra città e scene, per far conoscere realtà sommerse nazionali ed estere, ma sempre con la giusta attenzione al sottobosco sonoro marchigiano.

MBE’ VOLEMO I NOMI, DITE VOI, E NOI VE LI FAMO
DI BASE NON PERDETEVI NIENTE MA QUI AVETE QUALCHE INPUT NOSTRO, QUINDI NON PERDETEVI

The Wizz
  • L’eleganza rave di DJ Belli (Artetetra) e la sua sonic belligeranza
Hakken in Freedom by DJ Belli
Gabberina Luminosissima by Babau Fam
The order of the day by Holiday Inn
  • L’ambient viaggiona di Rom Heidecker.
no god, no land by Rom Heidecker

Non ci resta che aspettare sabato per andare a vedere cosa succederà. Tutte le info dell’evento le trovate premendo sul banner qui sotto ⬇️

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