Katana #07 🎎

Katane sottili contro anelli e catene

Domenica 7 maggio 2017 Chiara Ferragni compie 30 anni. Il sabato lo passa a Venezia, con i suoi amici, a festeggiare. Fedez, il suo ragazzo, è a Verona, all’Arena: prosegue, insieme al compagno J-Ax, il tour dei Comunisti col Rolex. Negli ultimi mesi le cose con Chiara stanno decollando: vola alto il loro amore, vola alta la loro passione, vola imperturbata l’influenza esercitata sui social e sulle teste della nazione. Domenica 7 maggio 2017 c’è il ballottaggio delle presidenziali francesi, ma già si sapeva, e poi che ci frega, ci pensiamo più tardi: un fatto non esclude l’altro, anzi.

Ma sabato 6 sia a Venezia che a Verona c’è brutto tempo; chiamano pioggia, nelle città degli innamorati. Fedez, dal suo Instagram, in accordo con l’ordine del giorno del suo social media manager, bombarda i suoi follower di Stories dall’Arena: le prove, gli ospiti, le nuvole, la pioggia, l’incombenza della performance, l’aura e la magia che la location trasmette scuotono il suo animo di ventisettenne in bilico. Pensa alla sua Chiara a un passo dai trenta, che ora è a Venezia insieme ai loro amici. Vorrebbe essere lì. Continua con le Stories, aspettando l’inizio del concerto: lei a un certo punto arriverà. È agitato per quello che dovrà dire e fare, ma è convinto. Non si torna indietro.

Chiara nel frattempo beve rigorosamente spritz campari da una terrazza che dà sulla laguna. Si sente euforica: per l’occasione ha pensato di regalare delle felpe ai suoi amici, di quelle stile college americani — senza cappuccio, monocolore, scritta in contrasto, già infeltrita — solo che invece di BERKELEY o NYU ci ha cucito su CHIARA, tutta in maiuscolo. Chiede ai suoi amici di indossarle e mettersi in gruppi da cinque: fa delle foto da postare. Pensa al suo Federico, patatino giovincello. Poi pensa a tutta la gente che li segue: insieme, arrivano a 12,5 milioni di followers. Pensa alla diretta di stasera, e i trent’anni allo scoccare della mezzanotte, e la promessa siglata con Federico, qualche notte fa, dopo una tremenda litigata.

Lui le ha detto: Non m’importa, voglio e vogliono noi: per la vita.
Lei ha risposto: Per i followers: tredici milioni di questi giorni.

Federico l’ha guardata, poi le ha sorriso. Negli occhi azzurri di lei ci ha rivisto il mare di Miami. Cinque giorni, a fine marzo, insieme al suo raviolo. Per lavoro, certo, ma insieme. Senza esitare, le ha carezzato la guancia, poi le ha detto: Non servono anelli per tenerci assieme.
E lei: Ma amore, almeno una diretta dall’Arena di Verona sì… Per i followers.
E lui, a chiudere: Ci pensa RTL. E comunque, sai che volendo non serve: ci pensa la gente a noi. Ci pensano gli articolisti, i giornalai, il social network.

Ora zitta, divertiamoci un po’.