EMOZIONI E TRADIZIONI, QUESTA È PESACH
a cura di Michele Pucci (classe 4B)
La pasqua ebraica è iniziata il 22 aprile ed è durata, come ogni anno, 8 giorni in cui ci sono stati canti, festeggiamenti e pietanze prive di lievito.
La Pasqua Ebraica, conosciuta anche con il nominativo Pesach o Pesah che, tradotto letteralmente in italiano, significa passaggio, è una festività che dura otto giorni, sette in Israele e che ricorda la liberazione del popolo ebraico dall’Egitto e il suo viaggio verso la terra promessa. Nei testi sacri il termine Pesach indica in particolar modo la cena, ormai diventata un rituale, avvenuta tra il 14 e il 15 del mese di Nisan, ovvero il primo mese religioso del calendario ebraico. L’origine della Pasqua Ebraica viene dal racconto presente nel Libro dell’Esodo, nel quale viene narrata la storia di Mosè, l’uomo che fece da tramite tra Dio e gli ebrei. La Pasqua Ebraica si festeggia in primavera, solitamente nel mese di aprile. È una festività legata alle tradizioni che hanno un significato molto particolare. Infatti i preparativi cominciano ripulendo le case da ogni alimento contenente il lievito, questo per ricordare i cibi, in particolare il pane, che venne mangiato durante la cena che avvenne prima della liberazione. Viene utilizzato un apposito servizio di stoviglie, pentole e posate. Tutti i prodotti non idonei ai festeggiamenti vengono venduti ad una persona che non è ebrea, questa vendita è simbolica, poiché gli ebrei finita la Pasqua riacquistano dalla stessa persona quello che hanno venduto. Se animali da compagnia e bestiame devono necessariamente mangiare lieviti, li si vende anch’essi temporaneamente e simbolicamente ad un non ebreo. La prima sera di Pesach si celebra con una cena detta Seder, durante la quale si leggono e commentano in un preciso ordine, le fasi dell’Esodo e si invitano i bisognosi, in particolare chi non ha famiglia, a partecipare alla cena, che è composta da vino, pane azzimo ed erbe amare. Pesach, benché priva di morbido pane, è comunque una festa di gioia, come testimoniano i numerosi canti che vengono intonati durante la cena ed il fatto che si possono consumare dolci, seppur senza lieviti. A chiusura dei festeggiamenti, le donne acquistano della farina e realizzano delle frittelle fatte di pasta lievitata e ricoperte di miele. La Pasqua Ebraica viene celebrata in Israele, ma anche in altri paesi con una grande percentuale di abitanti ebraici come l’America, la Francia, il Canada, il Regno Unito, l’Australia, il Brasile e l’Italia. Quest’anno i festeggiamenti inizieranno il 22 aprile e finiranno il 30 aprile, perciò non rimane che attendere l’inizio.
