LE UOVA PASQUALI, IL KULICH E LE PASHKA, QUESTA È LA PASQUA ORTODOSSA
a cura di Michele Pucci (classe 4B)
Quest’anno la Pasqua ortodossa si è celebrata il 5 maggio e come sempre ci sono state le preghiere, il cibo e la famiglia.
La Pasqua ortodossa celebra lo stesso evento della Pasqua cristiana, vale a dire la resurrezione di Cristo, eppure ci sono delle differenze riguardanti la data e le usanze. La data della Pasqua ortodossa si fonda sul calendario giuliano, un calendario solare basato sul ciclo delle stagioni e promulgato da Giulio Cesare da cui prende il nome. Come per i cattolici anche la Settimana Santa degli ortodossi inizia con la domenica delle Palme, che loro chiamano la domenica dei salici. Prima della pasqua ortodossa ci sono due domeniche di digiuno, seguite da sei settimane di Quaresima. Riti e cerimonie delle due religioni sono molto simili, perché per entrambe la Pasqua è un periodo di raccoglimento, preghiera e incontro. La preparazione alla Pasqua Ortodossa prende il via il mercoledì santo, per celebrare la Passione con il digiuno. Il giovedì santo si celebra l’Ultima cena e a casa vengono preparate e colorate le tradizionali uova pasquali. Il venerdì santo è riservato alle liturgie: al mattino si leggono le Ore, ossia letture di preghiere che vengono svolte in determinate e precise ore del mattino, nel primo pomeriggio inizia la Compieta Santa, nella quale si ricorda la morte di Gesù e la sua Deposizione. Il sabato invece i festeggiamenti cominciano a tavola, mentre bambini e anziani si recano in chiesa per far benedire i kulich, ossia dei dolci che vengono preparati a posta per la Pasqua, le Pashka, ovvero un pane dolce e le uova. A mezzanotte si accende il cero e si segue la croce portata in processione. Quando si sentono le campane suonare a festa, bisogna abbracciarsi per tre volte. Infine ha inizio la liturgia pasquale, che prosegue fino all’alba. Tra le usanze più significative della Pasqua Ortodossa, vi è quella di decorare le uova di Pasqua come fossero opere d’arte. Per quanto riguarda le uova, ogni paese ha i suoi colori: in Grecia ad esempio, le uova sode vengono colorate di rosso, mentre in Ucraina le cosiddette pysanky vengono trattate con il metodo batik, che consiste in una sorta di stampa nella cera. I paesi in cui si celebra la Pasqua ortodossa sono diversi: Cipro, Bulgaria, Repubblica di Macedonia, Grecia, Libano, Russia, Romania e Ucraina.
