Un’etichetta per ogni cosa con Google Lens

Latoquadrato
Latoquadrato
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3 min readJun 7, 2018
Tutte le informazioni sotto una lente.

Se qualcuno ha visto l’ultimo film di Andrew Niccol Anon, allora sarà stato quasi immediato il collegamento al nuovo arrivato in casa Mountain View: Google Lens 🧐

Il film è ambientato in un mondo futuro in cui l’anonimato è scomparso e ognuno può veder comparire le informazioni biografiche delle persone e quelle relative agli oggetti (marca, descrizione, costo).

Proprio sulle cose si concentra la tecnologia lanciata già nel 2017 da Google: un servizio che era stato rilasciato in Google Foto (su alcuni dispositivi, per attivarlo, bisogna impostare la lingua di sistema su Inglese) e che dall’inizio di maggio 2018 è stato integrato in Google Assistant.

Non vi ricordate cos’è la bouillabasse? No problem, ci pensa Google Lens (Credit: blog Google)

Da pochi giorni ha iniziato a essere diffusa anche la versione italiana, che sarà via via disponibile sui vari smartphone (se non ancora attivata sul vostro dispositivo, per vedere Lens all’opera è sufficiente settare la lingua su Inglese).

In sostanza riconosce le cose e restituisce informazioni su di esse: fiori, opere d’arte, luoghi e personaggi famosi, testi, codici a barre.

Alla base vi è un processo di intelligenza artificiale: più vede, più impara, più si perfeziona nel riconoscimento. Ed è chiaramente collegato al motore di ricerca Google e alle sue applicazioni (e a chi, crediamo, stringerà partnership commerciali con Google).

  • Se per esempio inquadriamo il nome di una via su un manifesto incrociato per strada, Google Lens lo riconoscerà e ci indicherà il relativo indirizzo da aprire in Maps.
  • Oppure potremmo scansionare un dipinto appeso a una parete e potenzialmente scoprire chi ne sia l’autore, rintracciandolo nel motore di ricerca.
  • O ancora, siamo all’interno di un negozio e vediamo una maglietta che ci piace: inquadriamo e Lens potrà suggerirci degli abbinamenti di capi simili.

Si tratta di una tecnologia che potrà indirizzare in maniera più diretta le nostre scelte: se ad esempio siamo in una città che non conosciamo e dobbiamo trovare un posto per mangiare, potremo iniziare a inquadrare con Google Lens e veder comparire i nomi dei locali con relative recensioni (fatte in Google), optando molto probabilmente per quello meglio posizionato dalle persone 😏

Si tratta di un servizio che pare utile e giustamente abbraccia anche la sfera commerciale. Già a disposizione su Google Pixel, LGE, Motorola, Xiaomi, Sony Mobile, HMD/Nokia, Transsion, TCL, OnePlus, BQ, Asus e iPhone, l’implementazione su tutti gli altri smartphone è in corso d’opera, così come la traduzione in italiano all’interno di Google Assistant.

Ma sullo smartphone dove troviamo Google Lens?
L’icona di Google Lens compare con l’icona di un mirino in basso a destra sullo schermo (sia in Foto sia in Assistant). Basta cliccarci sopra e poi fare un altro clic sull’oggetto di cui vogliamo avere informazioni 👇

Insomma, inquadrare con la fotocamera non sarà più la stessa cosa.

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