L’ironica unità della sinistra italiana

Giuseppe D'Elia
Lavoro, lavori e coscienza di classe
2 min readOct 20, 2015

Facciamo brevemente il punto, a sinistra‬, in data 20 ottobre 2015.

– Il Partito della Rifondazione Comunista‬ ha conservato nome e simbolo, come ha voluto la maggioranza risicata nel congresso del 2008, continua a eleggere democraticamente le sue rappresentanze, ma ormai non è mai presente alle elezioni con il proprio nome e il proprio simbolo, essendo consapevole della propria insufficienza e della necessità di lavorare per la costruzione di un soggetto unitario della sinistra.

– ‪SEL‬ ha creato il nuovo soggetto della sinistra, scindendosi dal vecchiume rifondarolo, e ha cercato pervicacemente di trovare l’egemonia nel campo del centrosinistra, fallendo miseramente, visto che quando va bene fa la ruota di scorta agli esecutivi ‪PD‬ a trazione renziana; oggi il travaglio nel partito è tra chi vuole continuare su questa strada, chi vuole provare a costruire un nuovo soggetto unitario della sinistra e chi vuole restare perennemente nella Terra di Mezzo, per evidenti suggestioni fantasy.

L’Altra Europa con Tsipras ha provato a costruire, con un misto di aristocratico impegno intellettuale e di civica partecipazione dal basso, il nuovo soggetto unitario della sinistra (e non solo — infatti nel nome la parola sinistra non c’è, perché non vanno più di moda certe distinzioni politiciste); ha portato tre deputati in Europa; oggi esiste come ulteriore soggetto che partecipa al processo unitario della sinistra per la ricerca e la creazione di un nuovo soggetto unitario, con nuovo nome, nuovo simbolo e nuovo leader, nel campo della Sinistra Europea, ma aperto anche a chi non ama la parola sinistra, ovviamente.

– La ‪‎FIOM‬ e il suo leader ‪Landini‬, giustamente, lamentano la mancanza di un soggetto politico e sociale di massa che dia rappresentanza e tutela agli interessi dei lavoratori. Insieme ad altre realtà associative propongono da circa un anno la necessità di costruire una ‪Coalizione Sociale‬ (che però non sarà un partito). Non è ben chiaro, in verità, il ruolo che la coalizione sociale in divenire potrebbe avere nella eventuale costruzione del nuovo soggetto unitario della sinistra.

Fassina‬, intanto, è uscito dal PD e, come contributo alla creazione del nuovo soggetto unitario della sinistra, offre un nuovo elemento: il Futuro. Quindi oggi abbiamo anche Futuro a Sinistra‬ che è vivo e lotta insieme a noi.

– ‪Civati‬, infine, dopo un lungo travaglio pubblico e privato, pure ha mollato il PD di ‪Renzi‬, decisamente collocato nel centro e alla ricerca dei voti della destra ex berlusconiana. Da buon ultimo, punta dritto al sodo: ‪Possibile‬, per lui, sarà il nuovo soggetto unitario della sinistra. La sinistra la fa lui, insomma.

Questo è quanto.

Seguiranno aggiornamenti (e ulteriori nuovi soggetti unitari, presumibilmente).

Originally published at www.esseblog.it.

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Giuseppe D'Elia
Lavoro, lavori e coscienza di classe

Giornalista e avvocato. Segue da oltre vent’anni le tematiche politiche legate ai diritti dei lavoratori. Musicista nel poco tempo che resta