Strampalate invenzioni, improbabili imprese.

Et voilà! Ecco il mio progetto di start-up, di impresa innovativa: progettare, produrre, e commercializzare complementi funzionali d’arredo smart & connected. Pannelli decorativi da parete, lampade, cronografi da tavolo o da muro, ed altri oggetti d’arredamento, caratterizzati da (a) valore artistico ed autoriale di design e (b) valore tecnologico in termini di intelligenza artificiale — AI — ed interconnessione — IoT.

Smart & Connected Artwork, li definisco. O anche soprammobili cognitivi. Oggetti unici ed esclusivi — ma anche molteplici ed inclusivi, nella serialità della produzione industriale — nel filo digitale che attraversa la nostra contemporaneità della fabbrica cognitiva, delle città intelligenti, della robotica, dell’internet abitata dalle cose, della manifattura distribuita, delle dinamiche collaborative, dell’open innovation.

Con me — co-founder e partecipi di questo possibile percorso imprenditoriale — anche Grazia Tagliente, visual designer, ed Antonio Rollo, digital artist.

Qui di seguito, i nostri primi prototipi e concept progettuali.

Il Mareografo, una linea di cronografi dei tempi lunghi: orologi da parete o da tavolo che scandiscono — invece dell’usuale tempo istantaneo del nostro agire in ore, minuti, secondi — l’altro tempo — più lento, più lungo — del flusso e riflusso delle maree, e del suo incessante comporsi armonico in respiri sinusoidali giornalieri e stagionali. Oggetto di interior design destinato ad immergere il fruitore nell’estetica dei tempi lunghi dei flussi di marea, assemblaggio creativo e preciso di pannelli LED, elettronica IoT, componenti meccaniche, e preziose stampe gyotaku di pesci tipici del Mediterraneo.

Il Recycle.Bin, concept progettuale di un cestino dei rifiuti intelligente per installazioni urbane o arredo di case ed uffici, capace di guardare — attraverso una microcamera — i rifiuti che si stanno per gettare, classificarli — attraverso un algoritmo di machine learning — in vetro, metallo, carta, cartone, plastica, indifferenziato, aprire quindi il contenitore specifico di conferimento per la raccolta differenziata.

La Turing Lamp, una lampada ambientale che proietta sulle pareti della cucina le riflessioni ed i pensieri sulla vita e sul mondo di una vivace intelligenza artificiale — una macchina computazionale linguistica — alternandoli a suggerimenti e ricette culinarie per ogni occasione, sintetizzate in modo creativo e personale da tutte le tradizioni e le culture alimentari.

Il Tweet-maforo, un piccolo dispositivo autoironico ed egotico che non dovrebbe mancare dalla scrivania o al polso di amministratori delegati, responsabili di marketing, leader politici e personaggi pubblici: rappresenta in modo continuo — con sintetiche lucine semaforiche verde, gialla, e rossa — il sentimental mood con cui si parla, in rete e nei social, della propria azienda, del proprio partito o movimento, o di sé.