CreateSpace o Amazon KDP: quale scegliere per pubblicare il tuo libro in formato cartaceo?

Carmen Laterza
Libroza
Published in
10 min readMar 21, 2018

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Come ti ripeto da tempo, fare Self Publishing non significa solo pubblicare in formato digitale. Pubblicare il tuo libro in formato cartaceo è molto importante, sia per i lettori che per te come autore.

Per farlo hai a disposizione gli strumenti che Amazon mette a disposizione degli autori indipendenti e puoi addirittura scegliere tra due possibilità: usare la piattaforma CreateSpace oppure pubblicare attraverso la piattaforma Kindle Direct Publishing (KDP).

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Ma quali sono le differenze tra i due servizi? E quale è meglio scegliere? Oggi ti spiego dunque come funzionano entrambi, quali sono i pro e i contro di ciascuno e infine ti dico qual è la mia scelta, cosa ti consiglio e perché.

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In Principio C’era CreateSpace

Fino a poco tempo fa per pubblicare il proprio libro in formato cartaceo su Amazon c’era solo una possibilità: registrarsi sulla piattaforma di CreateSpace.

CreateSpace è una piattaforma di proprietà di Amazon pensata specificamente per la pubblicazione di libri.

Gli autori, quindi, dovevano registrarsi al programma Kindle Direct Publishing per pubblicare il proprio titolo in formato ebook, e poi, separatamente, dovevano registrarsi al programma CreateSpace se volevano pubblicare il proprio libro anche in formato cartaceo.

CreateSpace offriva (e offre) funzionalità avanzate per la stampa di un libro, ampie possibilità di scelta per formati e caratteristiche di impaginazione, ma per usare questa piattaforma bisognava innanzitutto fare una registrazione separata e poi gestire due account, due pannelli di controllo, due fonti distinte di pagamento per i guadagni derivanti dalle vendite.

Il problema era poi aggravato dal fatto che il sito di CreateSpace prevedeva (e prevede) un’interfaccia e un’assistenza solo in inglese, cosa che scoraggiava i più.

Insomma, erano in molti a lasciar perdere e a pensare — sbagliando! — che poi in fondo potevano accontentarsi di pubblicare il proprio libro solo in formato ebook.

Poi è arrivato Amazon KDP

Pubblicare il proprio libro in formato cartaceo era quindi già possibile in passato, ma la procedura era un po’ più complessa e dissuadeva molti autori.

L’anno scorso finalmente Amazon ha semplificato le cose e ha integrato la funzione di pubblicare libri in formato cartaceo direttamente da Kindle Direct Publishing (KDP), cioè dallo stesso pannello di controllo attraverso il quale si pubblicano gli ebook.

Ci si può chiedere perché Amazon offra due piattaforme diverse per fare la stessa cosa — pubblicare la versione cartacea di un libro — ma la risposta è molto semplice: perché vuole raggiungere più autori possibili.

Dover fare due registrazioni diverse a due piattaforme distinte, dover quindi uscire da un pannello di controllo per entrare in un altro, rendeva evidentemente poco fluido il passaggio dalla pubblicazione di un ebook alla pubblicazione dello stesso libro in formato cartaceo.

Lo scopo di Amazon, lo sappiamo, è invece quello di rendere più semplici le cose per tutti, così oggi un autore che pubblica il proprio libro in formato ebook su KDP si vede subito proporre dal sistema la possibilità di aggiungere il formato cartaceo.

Del resto una maggiore facilità di pubblicazione per l’autore significa una quantità maggiore di titoli e formati pubblicati su Amazon, cioè un catalogo più ricco con maggiori possibilità di scelta per i lettori e — ovviamente — maggiori possibilità di guadagno per Amazon stessa.

CreateSpace vs Amazon: il confronto

Con l’introduzione della possibilità di pubblicare i libri in cartaceo direttamente da Kindle Direct Publihsing, molti sono rimasti nel dubbio se fosse meglio continuare a usare CreateSpace o utilizzare Amazon KDP.

Di certo nei primi mesi dall’avvio del sistema KDP per i cartacei, non erano disponibili tutte le funzionalità presenti su CreateSpace, per cui il dubbio poteva essere legittimo o comunque poteva valere la pena aspettare e vedere come si sarebbe mossa Amazon.

Ma adesso Amazon KDP integra praticamente tutte le funzionalità che già erano di CreateSpace, con l’aggiunta di alcuni indubbi vantaggi.

Nella sezione help di Amazon KDP trovi uno schema che riassume le caratteristiche dell’una e dell’altra piattaforma:

Io qui voglio proporti un confronto punto per punto tra le due piattaforme.

• Interfaccia

CreateSpace: solo in inglese

Amazon KDP: 7 lingue, tra cui l’italiano

• Assistenza clienti

CreateSpace: solo in inglese

Amazon KDP: italiano

• Facilità di utilizzo

CreateSpace: no

Amazon KDP: sì

• Formati di stampa

Uguali per entrambe le piattaforme.

Vanno dal più piccolo 5”x8” al più grande 8,5”x11”. Tutti con misure in pollici.

• Parole chiave

CreateSpace: massimo 5

Amazon KDP: massimo 7

Le parole chiave servono per indicizzare il libro e renderlo trovabile dai lettori. Il modo migliore per far trovare il tuo libro dai lettori è innanzitutto inserirlo nella categoria di Amazon giusta, che sia la più specifica possibile, poi però di sicuro le parole chiave, usate con intelligenza, possono aiutare a portare il tuo libro davanti agli occhi dei lettori interessati.

• Costi di stampa

Sia su CreateSpace che su Amazon KDP il costo di stampa di un libro viene calcolato secondo questa formula:

Costo di stampa = Costo fisso + (Numero di pagine x Costo per pagina)

Cambiano leggermente i valori del costo fisso, perchè su CreateSpace questo costo fisso è sempre 0,60 €, indipendentemente dal numero di pagine totali del libro

mentre su Amazon KDP il costo fisso varia da 0,60 € per i libri più lunghi (costo fisso al quale va poi aggiunto il costo variabile moltiplicato per il numero di pagine) a 2,40 € per quelli più corti.

In pratica con CreateSpace è leggermente più conveniente pubblicare libri più corti, perché il costo fisso è più basso.

• Prezzo di listino

Sia su Create Space che su Amazon KDP puoi impostare un prezzo di listino, cioè di vendita al pubblico, del tuo libro in formato cartaceo che vada da un minimo a un massimo.

Il prezzo massimo, in entrambi i casi, è 250 euro.

Il prezzo minimo dipende dal costo di stampa del tuo libro, cioè dal numero di pagine che lo compongono e dalle caratteristiche che scegli per la stampa (in bianco e nero o a colori). Il prezzo minimo che Amazon ti permette di assegnare al tuo libro in formato cartaceo deve infatti coprire i costi di stampa secondo questa formula:

Prezzo minimo = Costo di stampa : 60% (Tasso di royalty)

• Royalty

Uguale per entrambe le piattaforme:

Royalty cartaceo = 60% x prezzo di listino -costi di stampa -IVA applicabile

>>> Per approfondire le questioni dei costi, del prezzo e delle royalty leggi Quanto costa pubblicare un libro su Amazon

• Pagamenti

CreateSpace: dopo 30 giorni dal mese di vendita con soglia minima di 10 €

Amazon KDP: dopo 60 giorni dal mese di vendita senza minimi di pagamento

• Possibilità di acquisto copie personali

CreateSpace: sì

Amazon KDP: sì

Entrambe le piattaforme offrono all’autore la possibilità di acquistare copie personali del proprio libro a prezzo di stampa.

Questa, che fino a poco tempo fa era una prerogativa esclusiva di CreateSpace, è ora una possibilità garantita anche da Amazon KDP. Amazon dimostra quindi di voler a poco a poco integrare nella piattaforma KDP tutte le funzionalità che già erano di CreateSpace.

Forse ci si può chiedere se Amazon terrà ancora in piedi CreateSpace dopo aver dato a KDP tutte le funzioni per la pubblicazione e la distribuzione dei libri cartacei, ma questa è un’altra storia.

• Pubblicazione internazionale

CreateSpace: in tutti i paesi escluso il Giappone

Amazon KDP: in tutti i paesi esclusi Canada e Messico

• Distribuzione estesa

CreateSpace: sì

Amazon KDP: no

La distribuzione estesa è un servizio aggiuntivo di CreateSpace attraverso il quale un libro viene distribuito a una rete di negozi, librerie, grossisti negli Stati Uniti.

È un servizio sicuramente molto interessante, ma riguarda solo punti vendita negli Stati Uniti, quindi, anche quando Amazon KDP dovesse in futuro integrare questa funzionalità che per il momento le manca rispetto a CreateSpace, non sarà di grande impatto per gli autori italiani.

• Modifiche e Aggiornamenti al libro

CreateSpace: sì, ma con sospensione della pubblicazione

Amazon KDP: sì, senza sospensione della pubblicazione

In pratica ogni volta che vuoi apportare delle modifiche al tuo libro, ai file dell’impaginato interno, alla copertina, ai dettagli di pubblicazione, lo puoi fare. Se trovi un refuso e lo vuoi emendare, ti basta correggere il file pdf e ricaricarlo.

La differenza è che mentre tu fai delle modifiche al tuo libro, grandi o piccole che siano, CreateSpace sospende la pubblicazione del libro stesso, cioè toglie ai lettori la possibilità di acquistarlo. Il libro rimane visibile, ma non acquistabile, fintanto che tu non hai concluso la fase di aggiornamento (e può essere questione molto rapida, nell’ordine di pochi minuti) ma soprattutto finché CreateSpace non ha verificato e approvato le modifiche da te inserite (e può essere questione di 1–2 giorni).

Su Amazon KDP, invece, finché tutte le modifiche non sono state caricate e approvate, il tuo libro rimane in vendita nella sua versione precedente. Appena Amazon KDP approva le tue modifiche, il libro “vecchio” viene sostituito con quello “nuovo” senza nessuna interruzione nella disponibilità.

La sospensione della pubblicazione del tuo libro è una questione delicata da non sottovalutare. Innanzitutto un lettore che arriva sulla pagina di vendita del libro, lo vorrebbe comprare ma non può farlo perché il libro non è al momento disponibile, quasi sicuramente va a cercare altro e tanti saluti.

Ma, cosa ancor più grave, la sospensione momentanea che CreateSpace fa sulla disponibilità del libro ha effetti sulla presenza e sul collocamento del libro stesso all’interno dell’algoritmo di Amazon. Ogni volta che il libro scompare dall’algoritmo, perde la posizione guadagnata e poi deve ripartire da capo.

CreateSpace o Amazon KDP: quale scegliere

Visti tutti questi punti appena elencati, io non ho dubbi: per la pubblicazione dei libri in formato cartaceo scelgo Amazon KDP e consiglio anche a te di fare altrettanto se vuoi completare il tuo percorso di Self Publishing con la pubblicazione dei tuoi libri in formato cartaceo.

Con Amazon KDP:

  • basta una sola registrazione al programma Kindle Direct Publishing per pubblicare il tuo libro sia in formato ebook che in formato cartaceo
  • hai accesso a un unico pannello di controllo, dal quale gestire sia i formati ebook che i formati cartacei dei tuoi titoli
  • l’interfaccia è in italiano
  • l’assistenza clienti è in italiano
  • dal pannello di controllo hai accesso ai report delle vendite di tutti i formati
  • i due formati di uno stesso libro vengono automaticamente abbinati nella stessa pagina di vendita visibile ai lettori, senza bisogno di passaggi aggiuntivi
  • durante gli aggiornamenti il tuo libro continua a essere acquistabile senza interruzioni di disponibilità e di indicizzazione
  • le royalty delle vendite degli ebook vengono sommate a quelle provenienti dalla vendite di copie cartacee
  • i pagamenti delle royalty vengono accreditati con un unico sistema e da un unico referente, ovvero Kindle Direct Publishing
  • non ci sono soglie minime di pagamento, per cui ricevi le tue commissioni ogni mese, anche se si tratta di pochi euro
  • se vuoi puoi acquistare copie personali del tuo libro al prezzo di costo (ma io te lo consiglio solo per quantità limitate)

Ecco dunque tutti i motivi per cui io scelgo e consiglio Amazon KDP come piattaforma per pubblicare i libri in formato cartaceo.

I limiti di Amazon

Che si tratti di CreateSpace o di Kindle Direct Publishing, a mio avviso Amazon presenta ancora 3 grandi limiti per la pubblicazione dei libri in formato cartaceo:

1) i formati di stampa con le misure in pollici

Sia CreateSpace che KDP utilizzano infatti gli stessi formati di stampa con le misure in pollici, retaggio dell’origine statunitense di tutto il sistema Amazon.

Sarebbe ora che Amazon si adattasse al grande mercato europeo che in ogni caso domina, impostando le proprie tipografie secondo le misure in centimetri diffuse nei paesi che utilizzano il sistema metrico decimale.

2) il costo fisso per l’acquisto di copie personali

Come abbiamo visto sia CreateSpace che KDP danno la possibilità all’autore di acquistare copie personali al prezzo di stampa. Il punto è che questo prezzo rimane fisso, sia che l’autore compri 5 copie, sia che ne compri 500.

In ogni altra tipografia che offre un servizio di Print on Demand, invece, più è alto in numero di copie ordinate più è basso il prezzo di ogni singola copia, perché i costi di impostazione delle macchine e di caricamento dei file viene ammortizzato. È davvero un peccato che un colosso come Amazon non sia in grado (non voglia?) lavorare con gli autori con una impostazione all’ingrosso.

La funzione di acquisto copie personali offerta da Amazon è dunque conveniente solo se vuoi acquistare un numero limitato di copie, nell’ordine di poche decine. Se invece ti servono più di 100 copie (e tra giornalisti, blogger, presentazioni letterarie, concorsi, non è difficile avere un fabbisogno ben maggiore!) allora il servizio di Amazon non è affatto concorrenziale. Con una rapida ricerca in rete ti accorgerai tu stesso che puoi spendere anche la metà di quello che ti chiede Amazon.

3) la distribuzione estesa solo negli Stati Uniti

Come abbiamo visto la distribuzione estesa è un servizio offerto da CreateSpace secondo cui un libro viene distribuito anche a una rete di negozi, librerie, grossisti negli Stati Uniti. È un servizio sicuramente molto interessante, ma l’ideale sarebbe che Amazon lo espandesse ai diversi territori nazionali. Così libri pubblicati su Amazono.it dovrebbero essere distribuiti a una rete di librerie e rivenditori in Italia, i libri pubblicati su Amazon.de dovrebbero essere distribuiti a una rete di rivenditori in Germania e così via.

Anche in questo caso Amazon è sicuramente in grado di organizzare una distribuzione capillare di questo tipo sul territorio. Bisogna solo aspettare e vedere se e quando avrà l’interesse di farlo.

Ecco dunque pregi e difetti del sistema Amazon per pubblicare il tuo libro in formato cartaceo. Ho voluto evidenziare anche i limiti della galassia Amazon per completezza di analisi, ma è indubbio che i servizi che Amazon offre agli autori indipendenti sono e sono stati vitali per lo sviluppo del Self Publishing anche qui in Italia.

Dunque non aspettare oltre, se hai già pubblicato il tuo libro in ebook pubblica subito anche il formato cartaceo. Se invece non hai ancora pubblicato il tuo libro, prepara fin dall’inizio entrambi i formati. Nel pannello di controllo di Amazon KDP troverai tutti gli strumenti per completare il tuo Self Publishing in modo rapido.

Originally published at libroza.com on March 21, 2018.

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Carmen Laterza
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Scrittrice indipendente, editor freelance, writing coach e consulente per il self publishing. Da quando ho scoperto i podcast, non taccio più.