“Circolare” a Milano sud
Passeggiata sui mezzi Atm nei Municipi 4, 5 e 6
I quartieri che puntano a sud affondano le radici nella terra e nell’acqua. Ancora oggi i municipi 4, 5 e 6 oltre a strade e uffici, palazzi e edifici commerciali hanno molti spazi verdi e sono percorsi da una ragnatela di corsi d’acqua. Da Lorenteggio a Forlanini passando per Giambellino, Barona, Navigli, Vigentino, Corvetto e Mecenate, i tre municipi milanesi sono immersi nel parco agricolo Sud Milano, il più grande parco agricolo periurbano d’Europa.
Anche la rete di trasporto Atm traccia linee intricate e capillari in questo territorio. I tram, gli autobus, i filobus e le metropolitane che iniziano o finiscono nella zona meridionale della città, la collegano con tutte le altre aree metropolitane.
Esiste però una linea di bus che nasce e termina proprio all’interno dei tre municipi: è la 95, che dalla Barona porta alla stazione metropolitana e ferroviaria di Rogoredo. Attiva dalle 5 del mattino all’1 di notte, la linea in 8 chilometri e 30 fermate incontra l’ospedale san Paolo e arriva sino alla nuova sede del network televisivo Sky nel quartiere santa Giulia. Nel suo percorso incrocia anche il Naviglio Pavese, il canale irriguo voluto sei secoli fa da Galeazzo II e completato dal figlio Gian Galeazzo Visconti, e la roggia Vettabbia, il canale agricolo navigabile che nasce nel sottosuolo di Milano e sfocia nel Cavo Redefossi a San Giuliano Milanese.
L’altra colonna portante della zona in termini di mobilità è la circolare 90/91. La storica filovia, istituita nel 1951 e che oggi è attiva 24 ore su 24, attraversa i municipi 4, 5 e 6 da piazzale Lodi a viale Bezzi e nel tragitto tocca diverse realtà cittadine. Oltre al già citato Pavese incrocia il Naviglio Grande, primo canale agricolo navigabile in Europa costruito nel 1177, che collega Milano con il fiume Ticino all’altezza di Tornavento, dopo un percorso lungo 50 chilometri.
Nel suo percorso da ovest a est la 90/91 incontra poi numerosi altri luoghi simbolo della città. Solo per citarne alcuni ricordiamo san Cristoforo, antichissimo luogo di culto più volte ricostruito; la via Tortona e il famoso distretto del design, fulcro del Fuorisalone; lo IULM, il primo ateneo in Italia ad istituire il corso di laurea in relazioni pubbliche; lo scalo Romana, ex scalo ferroviario oggetto di prossima riqualificazione; fino ad arrivare alla cascina Cuccagna, una delle più antiche cascine urbane, nascosta tra i palazzi di corso Lodi, oggi luogo di incontro, cultura e benessere.
Per conoscere progetti ed evoluzione dei tre municipi non solo nell’ ambito della mobilità, l’appuntamento è fissato per domenica 18 novembre dalle 9.30 alle 14 all’interno dal Piano Quartieri del Comune di Milano. Per il Municipio 6 l’incontro è alla Scuola Gramsci in Via Tosi 21, per il Municipio 5 alla Scuola Peroni di via San Giacomo 1 e per il Municipio 4 alla Scuola Grossi di Via Monte Velino 2.
Articolo pubblicato su Linea Diretta, a cura di ATM S.p.A. Anno VI. Reg. Trib. Milano n. 193 del 13/4/2012. Direttore responsabile: Gaia Carretta. Foro Buonaparte, 61–20121 Milano
