Deposito Baggio
Realizzato nei primi del Novecento, è una rimessa tranviaria dove la storia la fa da padrona
Articolo pubblicato su Lineadiretta l’11 ottobre 2017
Ecco uno dei tesori di ATM, sta ad Ovest della città. Siamo in via Forze Armate, guardandoci intorno cerchiamo un edificio con il logo ATM… Eccolo, è lui, il deposito di Baggio.
In questo luogo la storia fa da padrona di casa, quello di Baggio è infatti un deposito dei primi del Novecento. L’area su cui fu costruito si trovava in aperta campagna, una zona ricca e famosa per le sue “marcite”, una parola che deriva dall’antica consuetudine di lasciare l’ultimo taglio invernale a marcire nel prato.
Qui, in quello che sarebbe divenuto piazzale Perucchetti, vi erano le cosiddette “ca’ d’Asc”, le case di legno abitate dai contadini stagionali. Venuta meno la loro presenza per la trasformazione del lavoro da agricolo a industriale questi insediamenti furono abbandonati e in breve demoliti.
Contestualmente alla costruzione del deposito di Baggio, fu reso operativo il progetto esecutivo delle Caserme di Baggio redatto dal Genio Militare, allo scopo di decentrare questi edifici verso le periferia della città, che si stava espandendo. Deposito tranviario e Caserma di Santa Barbara, la famosa Voloire, rappresenteranno per i decenni a venire uno storico connubio per le genti del baggese.
Oggi da Baggio partono quattro linee tranviarie 2, 3, 16 e 19 e tutti i servizi speciali che vengono offerti da ATM Servizi Diversificati. Sono 184 conducenti, suddivisi su circa 144 turni quotidiani tra servizi di linea e speciali.
Qui infatti sono rimessati tutti i tram storici dell’Azienda: oltre alle 56 vetture che effettuano il servizio di linea (13 del tipo 4600, 20 del tipo 4700 e 25 del tipo 4900, i cosiddetti Jumbotram), la flotta del deposito Baggio accoglie anche i due tram ATMosfera, quelli che ospitano il ristorante itinerante, e 11 vetture Milano 28 adibite ai servizi speciali. Per la manutenzione di questo caratteristico parco mezzi che rappresenta il deposito di Baggio, sono al lavoro 19 persone.
Ma il fascino di questo luogo non si ferma solo ai tram. Nel 2012 il deposito si è trasformato in un set cinematografico. Per un giorno, infatti, i tram sono diventati la cornice per una scena di grande impatto visivo del film “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana. E’ stata ricostruita l’esplosione della bomba in piazza Fontana vista dalla prospettiva dei passeggeri a bordo di un tram.
