La M4 si allunga fino a mezzanotte e mezza. Stop a singhiozzo prima dell’apertura totale

Da lunedì allungamento dell’orario per la tratta da Linate a San Babila. In autunno il completamento di tutti i 15 chilometri che taglieranno da est a ovest la città

Articolo di Miriam Romano pubblicato su Repubblica Milano il 15 febbraio 2024

La linea Blu corre verso l’apertura dell’intera tratta. Da lunedì entreranno in vigore nuovi orari: il metrò sarà aperto fino a mezzanotte e mezza tutta la settimana, al pari delle altre linee. Mentre la cavalcata verso l’’inaugurazione dell’intera tratta entra nel vivo: da marzo a luglio ci saranno i test necessari per il completamento dell’opera e il metrò chiuderà per trenta giorni, spalmati sui diversi mesi.

La linea Blu dalla scorsa estate è aperta fino a San Babila e collega il centro della città all’aeroporto di Linate in dodici minuti. Ma, fino a oggi, ha viaggiato a orario ridotto durante la settimana, chiudendo i tornelli alle dieci di sera. Da lunedì sarà introdotta una novità significativa: anche la M4, infatti, avrà gli stessi orari delle altre linee metropolitane di Milano e la sera sar aperta fino a mezzanotte e mezzo per tutta la settimana. Un passo in avanti in vista dellapertura dell’intera linea, che negli ultimi mesi ha ingranato la marcia incrementando il numero di viaggiatori sul tragitto che è ancora a metà. Attualmente sono in media ogni giorno circa 40 mila i passeggeri che viaggiano sulla linea 4.

L’obiettivo, già annunciato, rimane quello di aprire l’intero tragitto fino a San Cristoforo in autunno. «L’apertura completa sarà un importante collegamento tra est e ovest Milano — ha commentato Fabrizio Gelsomino, direttore operations Metropolitana — , e siamo sicuri che sarà molto utilizzata dai cittadini». Tra poche settimane partiranno anche i primi test necessari al completamento dell’opera in vista dell’apertura del metrò fino a San Cristoforo. Una data per l’inaugurazione ufficiale ancora non stata annunciata, ma il sindaco Beppe Sala aveva fissato come traguardo conclusivo per l’entrata in esercizio il 30 settembre.

Tutto per il momento procede in linea con il cronoprogramma tracciato dal primo cittadino a Atm si sta attrezzando per l’autunno. I test partiranno a marzo e sono previste quindi alcune giornate di chiusura della linea. Bus sostitutivi, che avranno circa la stessa frequenza (cinque minuti di attesa), copriranno il servizio. «Partiamo con le attività necessarie e previste per far girare i treni su tutta la linea e nelle 21 stazioni — ha spiegato Amerigo Del Buono, direttore operations di Atm e ad di M4 durante un punto con la stampa — . Oggi giriamo con 14 treni e c’è la necessità di provare e testare su tutta la linea tutti i treni della flotta che sono 47. Per fare queste operazioni in sicurezza deve essere chiusa la linea perchè i test devono coinvolgere l’intera struttura e gli impianti».

Per creare il minor disagio possibile le giornate di chiusura saranno spalmate su diversi mesi. Si parte a marzo con tre giorni, l’8, il 9 e il 10, ad aprile dal 4 al 10. Sono previsti giorni di chiusura anche a maggio, giugno e luglio per un totale di 30 giorni. Dopo i primi test ci sarà la fase di pre-esercizio che sarà nei mesi successi a luglio.

In quest’ultima fase il metrò rimarrà aperto, garantendo il servizio per tutta l’estate fino all’autunno. «Siamo nei tempi per la messa in esercizio dell’intera linea nella stagione autunnale», ha aggiunto Del Buono. Il deposito dei treni che adesso si trova a Linate sarà spostato a San Cristoforo, dove ci sarà anche una sala operativa. Un’altra sarà in Monte Rosa. Da quando è stata aperta, sulla linea blu hanno viaggiato oltre 7 milioni di passeggeri. La stazione più utilizzata, come hanno spiegato da Atm, è quella di San Babila con una media di 18 mila utenti al giorno, seguono Linate e Argonne. Dai circa 7,5 chilometri attuali, il metrò arriverà a percorrerne circa il doppio: 15 chilometri che taglieranno da est a ovest la città .