Piola Lambrate waterproof
Stop al servizio ad agosto per il via ai lavori in galleria
di Stefano Corrada
Per la verde, ormai cinquantenne, qualche intervento di lifting è più che accettabile. Anzi auspicabile. È per questo che la M2, nell’anno in cui si appresta a spegnere 50 candeline, è e sarà nei prossimi anni oggetto di importanti interventi: verrà rinnovata completamente e sarà più veloce e moderna.
Le attività che più interesseranno i cittadini durante questi mesi estivi sono i lavori di impermeabilizzazione della galleria nella tratta Piola — Lambrate, per risolvere il problema delle infiltrazioni. L’intervento programmato creerà disagi, con un mese di stop sulla tratta, ma sono lavori necessari e non più rinviabili e che miglioreranno notevolmente il servizio.
Queste gallerie della M2 sono sovente soggette ad allagamenti causati dalla falda acquifera. I lavori andranno a creare una specie di guscio di cemento attorno ai tunnel, impermeabilizzando la struttura, migliorando l’efficienza complessiva e la durata delle strutture.
Il risanamento della galleria tra Piola e Lambrate, che ha avuto una prima fase che si è conclusa nel 2016, ha visto il risanamento dell’arco rovescio con iniezioni di miscela cementizia e l’installazione di tiranti al fine di consolidare staticamente la galleria.
La seconda fase dei lavori è iniziata in superficie lo scorso mese di febbraio attorno a via Pacini, con iniezioni di consolidamento del terreno (allo scopo di creare e assicurare definitivamente l’impermeabilità e la statica della galleria) e altre lavorazioni sia all’interno della galleria, sia al piano stradale. Inoltre in questi mesi sono state fatte delle verifiche tecniche di ingombro delle macchine utilizzate nelle lavorazioni e delle verifiche sulla modifica dei percorsi dei mezzi pubblici. Queste hanno comportato una modifica della viabilità, con chiusura della carreggiata verso piazza Piola e deviazione del traffico sulla carreggiata in direzione Lambrate. Sulla restante tratta di via Pacini, compresa tra le vie Teodosio e Ampere, le attività sono fissate nel periodo 2020–2021.
Tra poche settimane i tecnici saranno pronti per scendere nel ventre della città, risolvendo una volta per tutte le problematiche legate all’acqua sui binari. I lavori per l’impermeabilizzazione in galleria verranno eseguiti nei mesi di agosto 2019 e 2020: per il loro svolgimento si renderanno necessarie delle chiusure limitate al servizio metro, dalla stazione di Loreto M2 alla stazione di Udine M2. In vista di questo periodo, ATM predisporrà un servizio di bus sostitutivo tra le stazioni interessate dall’interruzione e anche una nuova linea che collegherà direttamente Loreto a Gobba M2. Oltre al percorso servito con i bus sostitutivi, le linee di superficie 39, 55, 56, 75, 81 svolgeranno il loro servizio con l’orario del lunedì-venerdi.
La linea metropolitana verde, la più lunga di Milano con i suoi 40 chilometri e 35 stazioni che da Assago e Abbiategrasso si sviluppa fino a Gessate e Cologno, trasporta 120 milioni di passeggeri all’anno. Oltre ai lavori di impermeabilizzazione della M2, ATM ha previsto per la linea numerosi investimenti per renderla più giovane e bella: dal rinnovo del sistema di segnalamento, alla flotta di soli treni di nuova generazione; dalla sostituzione dei tornelli con il modello anti evasori, al rinnovo della rete elettrica, fino all’abbattimento del rumore e il miglioramento dell’accessibilità.
Per approfondire
Articolo pubblicato su Linea Diretta, a cura di ATM S.p.A. Anno VI. Reg. Trib. Milano n. 193 del 13/4/2012. Direttore responsabile: Gaia Carretta. Foro Buonaparte, 61–20121 Milano
