A giugno tutti a Novo mesto per un salto nella storia con il Situlae Festival
di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Un viaggio in famiglia a Novo mesto è sempre un’ottima idea. Ad appena un’ora a sudest di Lubiana, questa cittadina è senz’altro una delle più belle, pittoresche e interessanti della Slovenia. Il suo centro storico è un vero gioiellino, ricco di tesori da scoprire. Per esempio la chiesa di San Nicola, che custodisce una pala del Tintoretto; la deliziosa piazza principale, Glavni trg; e poi vale certamente la pena di raggiungere il paesino di Otočec, a qualche minuto di distanza, per vedere il bellissimo castello edificato su una piccola isola in mezzo al fiume Krka.
Eppure a giugno ci sarà un altro, ottimo motivo per recarsi a Novo mesto: il Situlae Festival, straordinario evento culturale organizzato dal Museo della Dolenjska, il Dolenjski Muzej di cui vi ho parlato qualche volta. La kermesse avrà luogo il 18 giugno e sarà un’occasione unica per scoprire la storia straordinaria delle antiche popolazioni che per lungo tempo vissero e fiorirono in questa parte d’Europa.
Il programma di questa settima edizione del Festival è ricchissimo, e si svolgerà in due punti diversi: i due siti archeologici dai quali proviene la maggior parte dei reperti esposti al Museo della Dolenjska. Il nome dell’evento si deve ad alcuni dei reperti più preziosi rinvenuti nei siti archeologici di Novo mesto: le situle, appunto. Questi antichi vasi di bronzo, tipici del bacino mediterraneo, erano impiegati per scopi pratici, ad esempio per prendere l’acqua dal fiume o da un pozzo, ma anche votivi e cerimoniali.
Sono decorati con raffigurazioni di scene di combattimenti e di caccia, molto probabilmente ispirate a miti, storie e avvenimenti importanti dell’epoca. Le situle rinvenute a Novo mesto e dintorni risalgono soprattutto al V secolo a.C., e all’epoca furono deposte nelle tombe di personaggi importanti, come parte del loro corredo funerario. Grazie alle loro decorazioni, a distanza di molti secoli le situle ci dicono molto delle popolazioni che le produssero: ossia i popoli della cultura di Hallstatt, per i quali la regione oggi nota col nome di Dolenjska, fu un luogo molto importante, complice anche la sua abbondanza di ferro, che ancora oggi si raccoglie da terra, senza bisogno di miniere.
Le scene che decorano le situle narrano la storia di società fortemente stratificate, con all’apice un’élite di individui che riunivano il potere politico, militare, economico e spirituale. Erano loro che, in vita e da morti, potevano permettersi oggetti preziosi come le straordinarie situle giunte praticamente intatte a noi attraverso i secoli, celate nei siti archeologici che, il 18 giugno, ospiteranno il Situlae Festival.
Sarà un evento che entusiasmerà gli appassionati di preistoria e archeologia, e per bambini e ragazzi sarà un’occasione unica per vedere, per una volta, ciò che leggono nei libri di scuola rappresentato nella realtà di oggi. Il Festival comincerà alle 16 a Marof, e continuerà con la ricostruzione e la messa in scena di un rituale di ringraziamento a Kapiteljska njiva, il sito archeologico più importante di Novo mesto.
Questa necropoli fu infatti utilizzata per oltre mille anni a partire dal primo millennio a.C., e ciò significa che custodisce sepolture della tarda età del bronzo fino alla tarda età del ferro. Durante il Festival si potranno anche visitare diversi laboratori: ad esempio, un laboratorio dimostrerà come funzionavano la fusione e la lavorazione del bronzo, un altro sarà dedicato alla lavorazione dell’ambra (che per secoli e secoli rappresentò un tesoro di immenso valore), e un altro ancora sarà incentrato sulla fusione del vetro e la produzione di perline di vetro.
Ancora, si potranno visitare delle esposizioni preparate ad hoc sui mestieri antichi, come la lavorazione della ceramica, la smaltatura, la lavorazione del cuoio, quella del legno e della lana. I bambini potranno cimentarsi nella preparazione del pane, nel tiro con l’arco, nell’arte del tatuaggio (lavabile, ovviamente), nella produzione di bracciali in pelle e persino di situle in miniatura. I grandi invece, registrandosi anticipatamente presso il museo, potranno partecipare a un workshop di cucina.
Naturalmente (e non potrebbe essere diversamente in Slovenia) è prevista anche un’offerta di ottimo cibo e bevande, ispirate questo sì alle tradizioni gastronomiche e culinarie dell’età del ferro. Da non perdere poi le esposizioni dedicate alla vita spirituale di queste antichissime popolazioni della Dolenjska e l’interessantissima visita guidata al sito di Kapiteljska njiva e ai siti delle famose situle. Se stavate aspettando un’occasione speciale per andare alla scoperta del passato grazie a Novo mesto e al suo fantastico museo, quell’occasione è senza dubbio vicina.
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