Alla scoperta di Medvode, la porta di Lubiana immersa nel verde
di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Medvode non è una destinazione turistica famosa fra i viaggiatori che vengono a visitare la Slovenia dall’estero. Ma sta diventando sempre più popolare fra gli sloveni, che la scelgono per trascorrere lunghe giornate circondati dalla natura, a rigenerarsi fra piacevoli passeggiate ed escursioni in bicicletta, o semplicemente a bearsi di un po’ di sano, meritato relax in un luogo bellissimo ma ancora appartato dai percorsi più gettonati, e quindi immerso nella quiete e nella tranquillità.
In pratica, quando si ha un po’ di stress accumulato sulle spalle, Medvode è la destinazione perfetta per andare a rigenerarsi. E se si viaggia con i bambini, questo è il posto ideale per trascorrere delle magnifiche giornate con loro. Da Lubiana bastano pochi minuti di macchina per raggiungerla e, come in tutta la Slovenia, è facilissimo trovare trattorie e ristoranti dove assaggiare le specialità gastronomiche e ricaricare le batterie, anche grazie alla cucina sana ma gustosissima di queste parti.
E se è una destinazione così adatta all’estate è anche perché, a Medvode, le occasioni per rinfrescarsi non mancano. Basti pensare che il suo nome, in sloveno, significa “tra le acque”, perché la cittadina sorge nei pressi della confluenza tra due fiumi, la Sava e la Sora. E una volta arrivati è sufficiente lasciare correre lo sguardo sui paesaggi verdeggianti qualche istante per rendersi conto che si tratta di una zona ricchissima d’acqua. I sentieri per escursioni a piedi e giri in bicicletta sono tantissimi, e tra l’altro si può comodamente noleggiare una bicicletta (perfetta sia per la città che per i sentieri sterrati) presso l’ufficio del turismo.
Una delle maggiori attrazioni quando si vista Medvode è il lago Zbilje, molto amato dai lubianesi per la sua atmosfera famigliare e tranquilla, e per i tanti cigni che solcano le sue acque affascinando tutti, adulti e bambini. Si può passeggiare lungo le sue rive (è circondato dal verde), ci si può rilassare sdraiandosi un po’ sul prato oppure sedendosi ai tavolini dei bar affacciati sull’acqua, oppure si può noleggiare una barchetta a remi o un SUP per fare una piccola escursione fra i cigni. Comunque si decida di passare il tempo, questo lago è una garanzia di bei paesaggi e tranquillità.
Non lontano dal lago si trova un’altra delle attrazioni da non perdere a Medvode. Si tratta delle suggestive rovine del castello di Smlednik, in cima a una collina dalla quale si apre uno splendido panorama. Di impianto medievale e situato in una posizione strategica, era utilizzato per tenere sotto controllo questo territorio, dal quale passava un’importante via di comunicazione fra la Savinja e il Mediterraneo (in particolare l’Italia). Per molto tempo questa fortezza servì a proteggere la zona dalle invasioni nemiche, infatti fu ingrandito e restaurato varie volte nel corso dei secoli, e oltre alla torre di guardia disponeva di un profondo fossato tutto intorno a sé.
La salita è un po’ ripida ma è anch’essa nel verde, e una volta in cima, nelle giornate più limpide, si riescono a vedere le Alpi Giulie e il celebre monte Triglav a ovest, le Caravanche e le Alpi di Kamnik e della Savinja a nord, e le dolci colline di Polhov Gradec a sudovest. Ma questi non sono che due esempi di ciò che si può andare a scoprire partendo da Medvode; un’altra bellissima meta è la sorgente termale Straža, unica nel suo genere nell’area di Lubiana e protetta come monumento naturale grazie alla sua straordinaria biodiversità.
Si può fare il bagno nell’acqua (sempre compresa fra i 17 e i 23°) o semplicemente rilassarsi in questo luogo di grande bellezza e affascinante, perfetto da raggiungere a piedi o con una pedalata. E poi ancora, si può andare a vedere la confluenza della Sava e della Sora, anch’essa un bello spettacolo naturale, oppure si può andare a visitare la casa natale di Jakob Aljaž, un prete, compositore e alpinista sloveno che, nel XIX secolo, acquistò per poche monete d’oro la cima del monte Triglav e vi fece costruire la tuttora celebre Torre Aljaž.
Oppure si può salire in cima alla collina dove sorge la chiesa di S. Jakob, una delle escursioni più amate dai visitatori di Medvode. La passeggiata, seppure in salita, è già di per sé molto bella, ma quando si arriva in alto si è premiati da una bellissima vista panoramica (in fondo la chiesa si trova a 806 metri sul livello del mare). Non c’è davvero che da scegliere, perché sebbene sia immersa nel verde e nella quiete, Medvode è davvero una piccola gemma della Slovenia centrale e ha moltissimo da offrire ai suoi visitatori. Ecco perché non bisognerebbe lasciarsi scappare l’occasione di trascorrerci qualche giorno quest’estate, magari facendo base qui per andare a scoprire anche Lubiana.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.