Arboreto Volčji Potok: le meraviglie della natura in un giardino incantato
di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Poche cose sono più belle della primavera. Delle giornate in cui i raggi del sole si fanno più caldi, e gli alberi rimasti spogli tornano a germogliare. Quando si sentono di nuovo gli uccellini canticchiare e i fiori sbocciano ovunque, persino tra le crepe nel cemento dei marciapiedi. Non a caso nelle culture antiche la primavera rappresentava la rinascita, il ritorno alla vita dopo il lungo sonno invernale. È una stagione che su di noi, esseri umani, esercita un fascino irresistibile e antico. Ci dà nuova energia, nuova linfa, per restare in tema.
Ecco perché la primavera è uno dei momenti migliori per recarsi all’Arboreto Volčji Potok di Kamnik, il giardino botanico più visitato di tutta la Slovenia. Nei suoi 80 ettari crescono più di 2500 specie di alberi, arbusti, piante… e fiori. Nel mese di aprile, ad esempio, l’Arboreto esplode di colori e profumi grazie alla fioritura di oltre 2 milioni di tulipani. È uno spettacolo da non perdere, e in effetti la Mostra dei Tulipani, che quest’anno si terrà fra il 13 aprile e il 5 maggio, è un po’ l’evento apice dell’Arboreto.
È impossibile non innamorarsi di questo magnifico parco, soprattutto in primavera. Quando le aiuole e gli eleganti giardini sono ricoperti da distese di fiori colorati e pieni di vita. E del resto un saggio come Confucio disse: “compro il riso per vivere e i fiori per avere una ragione per cui vivere”. Marzo è il mese dei narcisi e aprile quello dei tulipani; maggio è il turno dei rododendri e a giugno arrivano le rose.
Passeggiare fra i viali dell’Arboreto è un’esperienza sensoriale unica e difficile da dimenticare. Gli occhi si beano delle mille sfumature di ogni colore, in un’atmosfera che induce subito all’armonia e alla gioia, mentre il naso è solleticato dai deliziosi profumi dei fiori e delle piante. È un luogo dove si riscopre il piacere di contemplare la bellezza della natura, fra cactus e alberi frondosi, farfalle tropicali e orchidee. Un luogo che infonde pace e serenità.
Certo, il contributo del lavoro umano è evidente nell’Arboreto: i suoi giardini sono stati progettati da degli ottimi architetti del paesaggio, comprende serre per la coltivazione di certe specie di piante e fiori, e naturalmente il parco è curato in ogni dettaglio. Inoltre, un tempo qui sorgeva una magione, che fu distrutta durante la Seconda guerra mondiale (e che si sta pensando di ricostruire), mentre sulla collina sorgeva un grande castello.
Ma il fascino dell’area in cui oggi sorge l’Arboreto, e dove sono custodite anche delle specie molto rare di piante e di fiori, scaturisce anche dal suo passato — ricordato nel nome del giardino botanico. Un tempo questa era una zona abitata dai lupi: le prede abbondavano, era un ottimo territorio per loro, e i branchi andavano ad abbeverarsi al ruscello che scorre nelle vicinanze. Da qui il nome Volčji Potok: “torrente dei lupi”.
In ogni momento dell’anno l’Arboreto è davvero una delle bellezze da non perdere nella splendida città storica di Kamnik, ma è anche una meta perfetta per un’escursione fuori porta se si è in visita a Lubiana, che dista solo mezz’ora di macchina.
Iscritto nel patrimonio culturale e naturale sloveno nel 1950, il parco è anche ideale per un viaggio in famiglia. Grazie alla sua grande zona attrezzata per i bambini è stato premiato come miglior parco giochi in Slovenia, ma i più piccoli restano affascinati anche dal resto del giardino botanico. Ad esempio, la mostra di dinosauri e balene a dimensione naturale riscuote sempre un successo straordinario!
Inoltre, gli appassionati non vorranno perdersi la fiera del giardinaggio e dell’artigianato, che si tiene ogni anno fra il 27 aprile e il 2 maggio, e negli anni è diventata un appuntamento attesissimo sia per gli sloveni che per sempre più visitatori dall’estero. Giardini in fiore, boschi, prati e laghi, serre che custodiscono meraviglie della natura e sentieri che si snodano alla scoperta di un ambiente unico: Volčji Potok è semplicemente imperdibile.
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