Per Ferragosto ecco i 7 luoghi più freschi della Slovenia!
di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Ferragosto è una delle festività italiane che amo di più: la fuga dall’afa delle città, la gita fuoriporta al mare o in montagna, il generoso pranzo al sacco… E poi si tratta di un’usanza antichissima, che a quanto ho letto risale addirittura ai tempi dell’imperatore romano Augusto!
Sfuggire al caldo e trovare un po’ di refrigerio, ecco l’obiettivo prioritario di ogni gita di Ferragosto che si rispetti. E allora io ho deciso di offrire il mio piccolo contributo, suggerendo quelli che a mio parere sono i 7 luoghi più freschi della Slovenia. Non tutti sono arci-conosciuti, e questo è anche meglio no ;-) ?
1. La valle del Kamniška Bistrica
Camminare fra i boschi, seguendo il corso di questo torrente dalle acque cristalline, è una delle esperienze più refrigeranti che si possano fare! Lontani dalla pazza folla e dal sole accecante, riparati dalle chiome degli alberi e accompagnati dal rumore rassicurante dell’acqua che scorre. Da camminare ce n’è finché ne vorrete. Il percorso che permette di raggiungere la sorgente del Kamniška Bistrica richiede calzature adatte a un’escursione nel bosco, fra sentieri e rocce, ma è semplice e incredibilmente bello. Ha inizio a Zgornje Stranje, un paesino ad appena 4 chilometri dalla bella città di Kamnik, e poi si snoda lungo il corso del torrente, attraverso il bosco, fino alla sorgente.
Uno spettacolo meraviglioso, grazie anche alle gole e alle cascate che si possono ammirare lungo il percorso. E un’occasione unica per immergersi nel verde e stare a contatto con la natura. Una meta perfetta per un Ferragosto speciale!
2. L’Arboretum Volčji Potok
Vicinissimo al centro storico di Kamnik (e alla valle di cui vi ho appena parlato) ci si può rifugiare in uno dei più grandi e freschi spazi verdi d’Europa: l’Arboretum, 85 ettari di parco pubblico ricco di alberi e fiori stupendi. Per chi a Ferragosto cerca un po’ di pace e silenzio non esiste al mondo posto migliore dell’Arboretum. In questo vasto parco ci si può rilassare percorrendo i tanti sentieri di ghiaia che lo attraversano, contemplando i tulipani, le rose, le orchidee, i rododendri e i prati in fiore, e facendo il pieno di aria buona e fresca nelle foreste del parco.
Una volta l’Arboretum apparteneva all’Università di Lubiana, e prima ancora a una importante tenuta. Oggi è un magnifico giardino botanico con oltre 3000 tipi di alberi, arbusti e cespugli. E non è tutto: per i più piccoli c’è anche un parco-giochi, mentre gli adulti con la passione per il golf possono provare il loro swing in un vicino green a 18 buche.
3. Il lago di Bohinj
È il più grande lago naturale della Slovenia, uno spettacolo per gli occhi e il cuore. Il lago di Bohinj è un gioiello nel cuore del Parco del Triglav (probabilmente uno dei luoghi più incontaminati della Mitteleuropa). Non è molto frequentato dei turisti, a differenza del vicino lago di Bled, ma questo non fa che accrescere il suo fascino selvaggio. Grazie alle sue acque freschissime (e abbastanza profonde, sino a 45 metri) questo lago alpino è amato dai nuotatori provetti e dai pescatori, ed è perfetto per una scampagnata ferragostana! Merito anche delle montagne boscose che lo incorniciano, un vero spettacolo nello spettacolo.
Chi vuole cancellare ogni ricordo dell’afa cittadina, a Bohinj ha l’imbarazzo della scelta: oltre al già citato nuoto può dedicarsi al kayak e alla canoa, grazie ai torrenti cristallini che scendono impetuosi dalle montagne, o regalarsi una bella escursione nelle boschi della zona (le cascate di Slap Savica sono a un tiro di schioppo). Chi invece sogna soltanto un po’ di relax può prendere il fresco alla spiaggia di ciottoli di Ukanc, o magari leggersi un bel libro all’ombra della chiesa di San Giovanni Battista, famosa in tutta la Slovenia per gli splendidi affreschi gotici.
4. Lipizza
Su Lipizza (alias Lipica, in sloveno) più che un paio di paragrafi bisognerebbe scrivere un’enciclopedia, perché è qui che sorge l’omonimo equile, e ha avuto origine la razza equina più straordinaria di sempre: i lipizzani, i maestosi cavalli dal manto bianco che hanno fatto sognare i cavallerizzi di tutto il mondo. Ma oltre a vantare un gloriosissimo passato, Lipizza è ideale per chi a Ferragosto cerca il fresco e una boccata d’aria buona, soprattutto se la gita tocca pure la vicinissima Sesana, con il suo piacevole orto botanico. In ogni caso, una scampagnata a Lipizza rigenera non solo il corpo ma anche la mente: basta contemplare i grandi prati dove pascolano i cavalli per rilassarsi. E poi Lipizza ha un altro vantaggio: è sul Carso, a pochi chilometri dal confine con l’Italia, quindi la si può raggiungere in tutta facilità. Ed è una meta fantastica per i bambini, dato che a quell’età è impossibile non innamorarsi dei lipizzani…
Lipizza deriva da lipa, che in sloveno significa tiglio. E in effetti i tigli e le querce abbondano nella zona, rendendo ancora più fresco e umbratile un luogo che è a circa 400 metri di altitudine (non a caso un tempo la scuderia dei lipizzani era la villa estiva del vescovo di Trieste). Molti sloveni vanno a Lipizza per concedersi un picnic nel verde, e fanno bene: i dintorni della scuderia sono incantevoli, e per chi ama il golf non manca neanche qui un bel green (a 9 buche). E il Museo dei Lipizzani, oltre ad avere l’aria condizionata, è fantastico, e piace un mondo ai più piccoli!
5. Cerkno
Immersa nelle splendide Alpi Giulie, non lontana dal confine italiano, quella di Cerkno è una località magnifica per trovare paesaggi bellissimi, aria fresca e pura, tantissime cose da fare e, volendo, tantissime occasioni per languire in un dolce relax! Se in inverno è una delle mete preferite dagli sciatori sloveni e non, in estate è ideale per chi sogna di scatenarsi in mountain bike, fare lunghe escursioni o passeggiate a cavallo, riposarsi all’ombra di un albero e indugiare in romantici picnic fra pascoli verdi. Inoltre, come garanzia di freschezza, c’è la gola di Pasice. Scavata dal torrente Čerinščica in migliaia di anni, questo canyon è uno spettacolo della natura dove ammirare la coltre verde del bosco, cascate e piscine naturali di acqua freschissima e cristallina.
Tra l’altro, la gola di Pasice è anche il luogo in cui si può visitare l’Ospedale partigiano Franja, costruito in segreto durante la seconda guerra mondiale e divenuto un simbolo della resistenza al nazismo e al fascismo. Un’idea fantastica per un Ferragosto dal significato profondo.
6. Il lago intermittente di Cerknica
Probabilmente in Italia non sono in molti a conoscere questo splendido lago. Che ha una particolarità: è intermittente, come l’intelligenza di certe persone. Ok, battutacce a parte, questo lago è davvero un prodigio della natura: perché nella stagione delle piogge, cioè la primavera, le sue acque si gonfiano sino a estendere la superficie del lago a 26 km2, mentre d’estate si ritirano, cedendo il posto a dei canneti. In ogni caso, credo che un Ferragosto qui sul Cerknica sia un’esperienza indimenticabile. I dintorni del lago sono perfetti per le passeggiate in bicicletta, e scampagnate di ogni tipo, mentre sdraiarsi sulle sponde del lago e godersi il sole e il venticello estivo è un modo sublime per vivere una giornata di tutto relax.
Senza dimenticare che il Cerknica è un vero paradiso per i birdwatcher, che qui possono avvistare anatre, trampolieri, re di quaglie e molti altri uccelli. E ancora, questo lago intermittente (che i geografi chiamano “lago periodico carsico”) dista appena 18 chilometri dalle meravigliose grotte di Postumia, che sono fresche a ogni ora e giorno dell’anno!
7. Le Pohorje
Sopra Maribor, la “Torino della Slovenia” ci sono le Pohorje, montagne alpine di rara bellezza. In inverno queste montagne sono una terra promessa per tutti gli appassionati di sci, ma in estate sono un’oasi di freschezza e relax. E infatti se si desidera rigenerare corpo e spirito, qui si è nel posto giusto: ci sono boschi verdi e ombrosi tutti da esplorare, sentieri fantastici, specchi d’acqua cristallina e cascate. Un Ferragosto qui è una giornata nel fresco e nella natura incontaminata, ecco perché conviene fare un salto qui muniti di scarpe buone e magari mountain-bike…
Le attrazioni di queste montagne sono tantissime. Ad esempio c’è il lago Črno, che sembra essere tratto da un documentario del National Geographic da quanto è bello. O ancora, ci sono le cascate Veliki e Mali Šumik, terribilmente fresche.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.