Sulle orme dei mastodonti al Museo di Velenje

Lovely Trips
LovelyTripsBlog
Published in
4 min readSep 27, 2021
Fonte: www.slovenia.info, foto di Andrej Tarfila

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Ci sono davvero poche cose capaci di entusiasmare i bambini come i dinosauri e la megafauna preistorica. Le ricostruzioni di questi esseri, così grandi e diversi dagli animali a cui sono abituati, e le storie che sentono raccontare sul loro conto, non perdono mai il loro fascino per i piccoli. Per questo non è difficile vedere bambini con lo sguardo rapito, letteralmente a bocca aperta, nei musei che illustrano com’era il mondo al tempo di questi bestioni.

Fonte: https://muzej-velenje.si/it

Ed è proprio ciò che accade anche al Museo di Velenje, ospitato nel bellissimo castello della città. Qui, infatti, sono custodite le zanne e altre parti del corpo di tre antichissimi abitanti della Valle di Šalek, la bella valle dove sorgono appunto la città di Velenje e il suo castello. Tre milioni di anni fa, infatti, questi luoghi erano abitati da grossi branchi di enormi proboscidati (gli antenati degli elefanti moderni, in pratica). E siamo così fortunati che tre di loro sono stati in parte preservati dal tempo, arrivando fino a noi!

Quelli esposti al Museo di Velenje sono i resti di tre esemplari di due specie diverse, per essere precisi. Una specie, quella di cui sentiamo più spesso parlare, è il Mammut borsoni: un gigantesco mastodonte che per milioni di anni è vissuto sulla terra, popolando la maggior parte del continente euroasiatico e del nord America, fino a estinguersi insieme a molti altri animali appartenenti alla megafauna del Pleistocene. È una delle specie più conosciute perché i resti di alcuni esemplari sono arrivati ai giorni nostri resistendo davvero bene al passare del tempo.

Fonte: Wikipedia, immagine di pubblico dominio

La seconda specie esposta al Museo di Velenje, invece, è l’Anancus arvernensis, anch’esso un mastodonte ma molto più simile agli elefanti che tuttora popolano (anche se purtroppo in numeri sempre più bassi…) la terra. A differenza del mammut l’Anancus era presente in Africa ma non nel continente americano, ed era caratterizzato da zanne dritte, anziché ricurve, che potevano arrivare addirittura ai 4 metri di lunghezza.

L’esposizione del Museo di Velenje comprende tre zanne di questi mastodonti, oltre a parte della loro dentatura e del loro scheletro, nonché dei fossili di piante tipiche dello stesso periodo. Visitando questa parte del museo si passa accanto alla ricostruzione dell’Anancus arvernensis, realizzata dalla scultrice accademica Dora Novšak sulla base del modello conservato al Museo di scienze naturali di Vienna. Opera del pittore Tomaž Perko, invece, le magnifiche illustrazioni di come si ritiene potesse essere la Valle di Šalek ai tempi di questi enormi animali.

Fonte: https://muzej-velenje.si/it

La scoperta di questi resti risale agli anni ’60, un’epoca di profonda trasformazione per la Valle di Šalek, con l’industria mineraria in pieno sviluppo. Furono trovati nel paesino di Škale, nelle vicinanze di una chiesa dedicata a San Giorgio… e si ritiene che ci sia un motivo ben preciso se sono stati trovati proprio lì. San Giorgio è colui che sconfigge i draghi, e per questo spesso si costruivano luoghi sacri dedicati a lui proprio dove venivano rinvenute ossa enormi, come quelle dei mastodonti. Secoli fa non c’erano le conoscenze di oggi sulla megafauna del Pleistocene, e quindi le grandi ossa si attribuivano a esseri mitologici e mostri, ad esempio i draghi.

È un’immensa fortuna per noi, comunque, che chi rinvenne per primo le zanne di questi mastodonti, centinaia di anni fa, le abbia semplicemente risotterrate senza danneggiarle, perché in questo modo tutti noi oggi possiamo ammirarle. Soprattutto i più piccoli, che hanno davvero tantissimo da scoprire al Museo di Velenje, e che rimangono entusiasti visitando la parte dell’esposizione dedicata alla preistoria. Ecco perché Velenje e il suo museo sono mete perfette per un viaggio in famiglia!

Fonte: https://muzej-velenje.si/it

#iFEELsLOVEnia #visitsaleska

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

--

--