Un festival delizioso per scoprire Krško e i suoi bellissimi dintorni
di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
C’è un appunto che vi consiglio proprio di fare sulle vostre agende. Scorrete fino al settembre del prossimo anno e segnate che quello è il mese di Sapori del Posavje, il festival enogastronomico che celebra la secolare tradizione del mangiar bene e del buon vino di questa parte di Slovenia, e che offre un’occasione d’oro per andare alla scoperta della cittadina storica di Krško e dei suoi bellissimi dintorni. Ve lo raccomando perché questo settembre si è tenuta la settima edizione del festival e, proprio come le precedenti, è stata un successo.
Le strade dell’elegante ed accogliente centro storico di Krško si sono riempite di delizie offerte dai banchetti delle decine di ristoranti, trattorie, cantine e birrifici che hanno partecipato a Okusi Posavja (questo il nome del festival in sloveno) e preparato pietanze squisite e degustazioni dei loro migliori prodotti. Il ristorante Kunst, ad esempio, ha fatto onore all’ottimo prosciuto krškopoljc tagliato sul momento e a dessert sempre apprezzati (come lo strudel) rivisitati con ingredienti di stagione.
Il ristorante Repovž, da parte sua, ha servito un apprezzatissimo pollo fritto, servito con štrukelj e miso, mentre il pezzo forte del ristorante Jež è stato il pane fatto in casa servito con guancia di manzo o polpette di pesce insieme a squisiti contorni e patate novelle. I visitatori dello stand dell’agriturismo Pri Martinovih hanno potuto mangiare l’ormai celebre filetto Martin, accompagnato da grano saraceno e verdure, e i più golosi hanno molto apprezzato la varietà di ciambelle fritte e gli ottimi dolci della pasticceria Sladka zapeljivost, tra pancake, pasticcini al cioccolato e torte tradizionali.
E mentre tra i vigneti delle campagne era in corso la vendemmia, alcune tra le più rinomate cantine delle regioni vinicole del Posavje, della Dolenjska e di Bizeljsko-Sremič erano presenti anche al festival con i loro prodotti migliori, dallo spumante ai vini fermi. C’erano ad esempio la cantina Kunej, con il suo famoso vino al cioccolato, e poi ancora la Kerin, la Klet Krško, l’Huba Martinčič, l’Albiana, la Penine Istenič e la Vina Dular. D’altro canto chi preferisce la birra poteva rivolgersi allo stand del birrificio Reset, che proprio durante il festival ha presentato la sua nuovissima birra IPA.
Non sono certo mancati due ingredienti che si trovano in qualunque evento di questo genere in Slovenia, e cioè la musica, che al festival Sapori del Posavje è stata assicurata dalla Big Band Krško e dal giovanissimo gruppo Pulzz, e l’atmosfera allegra e accogliente. I visitatori sono stati numerosissimi, dalla Slovenia ma anche da altre parti d’Europa. Basti pensare che un gruppo di iscritti al Viniclub della Finlandia si sono recati a Krško proprio per Okusi Posavja e, oltre ad assaggiare i piatti e i vini del festival, hanno visitato delle aziende vitivinicole del Posavje e partecipato alle degustazioni organizzate da un paio di cantine.
Il festival Sapori del Posavje diventa sempre più popolare insomma, anche fra viaggiatori di paesi assai lontani. E anche quest’anno i suoi organizzatori si sono sforzati di renderlo il più sostenibile possibile, ad esempio cercando di minimizzare la produzione di rifiuti, utilizzando posate compostabili e incoraggiando la raccolta differenziata. Ecco perché, se quest’anno non avete avuto modo di farlo, vi consiglio di mettere in programma un viaggio a Krško e dintorni per il settembre dell’anno prossimo, in modo da concedervi l’opportunità di salutare l’estate mangiando bene e andando alla scoperta di una cittadina e una regione splendide nel cuore della Slovenia.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè di contenuti terzi.