Il Cavaliere Nero ed il Paladino
…la lunga impervia salita non lo spaventa.
Il Cavaliere Nero cammina deciso, negli occhi la sicurezza di chi sa che l’unica strada possibile è quella che ha davanti.
Ha affrontato innumerevoli sfide: avversari, imprevisti, mostri terribili, tradimenti.
Cicatrici scolpite nel sul corpo, nella sua memoria.
Non può che andare avanti.
…attraverso un corridoio che sembra antico quanto l’universo giunge infine nel tempio dell’ultima sfida: diventerà un Paladino!
Ha già la spada in una mano.
Ha già lo scudo nell’altra.
Il suo cuore è calmo, ogni sfida affrontata ha rallentato i suoi battiti fino a questa pace violenta, conquistatrice.
…davanti i suoi occhi appare l’avversario.
La sorpresa non dura che pochi istanti.
Il Cavaliere Nero riconosce l’avversario che ha davanti.
Avrebbe dovuto saperlo.
Davanti i suoi occhi ha una copia esatta di se stesso.
L’ultimo avversario da sconfiggere è il Sé.
…ad ogni colpo una risposta.
Ad ogni fendente un fendente uguale.
Ad ogni ferita inferta, una ferita ricevuta.
Quando affronti te stesso, c’è solo un risultato possibile: la morte.
Allora il Cavaliere Nero comprende.
Non può esserci che una scelta possibile.
Getta a terra la Spada e…