Quarantaquattro…!

Marco Castellani
StarDust
Published in
1 min readNov 6, 2007

…No,no: non sono i quarantaquattro micietti (sei per sette più due) della canzone dello Zecchino D’Oro di quando ero bambino, ma sono gli anni con i quali mi sono svegliato stamattina!! ;)

E’ buffo, da una parte mi sembra che non siano pochi, dall’altra però c’e’ che non mi sento ancora davvero “adulto”, in un certo senso (ma ci si arriverà mai a sentircisi? E sarà “conveniente”?). Eppure tanta parte di vita e di responsabilità e di cose di lavoro e famiglia, mi passa ormai tra le dita, ogni giorno! Quando ero bambino, riguardavo le persone grandi come una sorta di “roccia”, di entità “compiute”, autonome e autosufficienti: ora sto imparando che uno è qualcosa se si lascia immettere in una rete di relazioni, articolazioni, aiuti e sostegni. La tentazione dell’autosufficienza è continua, ma (a mio avviso) illusoria e forse.. ultimamente triste!

Per il resto, dirò che forse mi sono “accorto” più del giro di boa dei quaranta (potenza delle cifre!), che di questo. Che altro dire? Beh, si continua a diventare grandi. A crescere, a camminare… ;)

--

--