Giovanni Boccia Artieri
MediascapesJournal
Published in
2 min readJan 30, 2017

--

N° 5 (2015): Educare/educarsi nell’ambiente digitale

Questo numero di Mediascapes Journal, a cura di Roberto Maragliano, Mario Pireddu, Giovanni Ragone, si interroga sul ruolo svolto dai sistemi educativi e scolastici a fronte dei più recenti cambiamenti che investono i panorami comunicativi. In particolare, il digitale e la rete offrono l’occasione per avviare un deciso ripensamento della sostanza stessa dell’educare, secondo un’accezione ampia del termine che travalica i soli temi e problemi dell’educazione istituzionale.

Pensare all’educazione come medium, e al medium come forma implicita di educazione: in questo modo la sinergia dell’approccio mediologico e di quello pedagogico aiuta a rompere molti degli schemi correnti.

Il digitale e la rete danno vita e praticabilità a saperi multimedia e multicodice, perfettibili e condivisi: quattro caratteristiche che di fatto si collocano fuori delle rappresentazioni correnti dell’educato e dunque dell’educante. Il digitale e la rete fanno riferimento ad una diversa e comunque assai meno ingessata rappresentazione del sapere, dove l’operatività, l‘affettività, la relazionalità si intrecciano intimamente con la cognizione, in una visione ampia di esperienza e dei suoi rapporti con l’apprendere.

Restituire immagini al romanzo di Manzoni, risonorizzare la Divina Commedia, fotografarsi dentro Caravaggio, liberare erotismo tramite Mozart, non porre limiti alla possibilità di dare numeri: semplici esempi di cambiamenti di prospettiva, apparentemente piccoli, di fatto drastici e profondi, che il digitale e la rete invitano a fare.

Ogni trasformazione dei regimi mediologici (scrittura, stampa, mass media) ha comportato una revisione degli orizzonti e dei destinatari dell’educare: perché questo non dovrebbe avvenire oggi? Di fatto sta già avvenendo, come mostrano e dimostrano i movimenti dentro il mercato del loisir e dell’hobby, e come è per il mercato dell’educazione non formale e informale. Si tratta di accogliere l’invito e di scavare.

http://ojs.uniroma1.it/index.php/mediascapes/issue/view/MSJ_n5_2015/showToc

--

--

Giovanni Boccia Artieri
MediascapesJournal

Accademico (Università di Urbino Carlo Bo) e blogger. Mi piace esplorare e raccontare la realtà della Rete dall'interno /www.mediamondo.wordpress.com @gba_mm