Cos’è un CMS headless? Potenzialità e casi pratici del CMS senza testa 😱

Mattia Farina
Mumble
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4 min readJul 3, 2020

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CMS headless è una parola molto in tendenza in questi ultimi anni. E’ tra le keyword maggiormente ricercate su Google, sopratutto nel continente Americano. Secondo un sondaggio di Forrester’s, più del 70% delle organizzazioni del nord America utilizza o ha intenzione di utilizzare sistemi di gestione di contenuti più flessibili e moderni, come appunto sono i CMS headless. Andiamo allora a conoscere meglio queste nuove soluzioni.

Cos’è un CMS headless?

Prima di tutto cos’è un CMS? CMS è l’acronimo di Content Management System, ovvero una piattaforma (o applicazione) che consente di pubblicare e modificare contenuti su siti web, senza la necessità di modificare il software lato server.

Headless? Senza testa?! Si, avete capito bene: SENZA TESTA! 🤯 Immaginate Halloween e…no, scherziamo, la festa USA non c’entra.😜. Il significato è dato dal fatto questi tipi di CMS si presentano senza alcuna interfaccia utente in quanto si concentrano principalmente sulla tecnologia di back-end e sulle API. Il loro principale compito è quello di archiviare il contenuto e distribuirlo sulle tue applicazioni, senza preoccuparsi del layer front-end, ovvero l’interfaccia che viene utilizzata dai tuoi utenti per fruire il contenuto.

I CMS headless forniscono quindi gli strumenti necessari ai content manager per modellare il contenuto e distribuirlo sui diversi prodotti digitali. Parallelamente consentono ai team di developer di utilizzare le API o gli SDK disponibili per creare fantastiche interfacce, lasciandoli liberi di utilizzare il loro stack di tecnologie preferite.

Nella raffigurazione sopra proviamo a semplificare questo concetto. Grazie alla soluzione headless è possibile modellare il contenuto senza preoccuparsi di sviluppare back-end, creare un CMS custom o gestire l’infrastruttura server. Questi contenuti sono poi distribuiti, tramite API o SDK, su qualsiasi device digitale, agevolando in questo modo la strategia omni-canale del brand.

CMS Headless VS CMS tradizionale

Quindi, nella pratica, che differenza c’è tra un CMS Headless ed uno tradizionali, come possono essere WordPress, Joomla, Drupal e simili?

La principale differenza tra i CMS headless e quelli standard si nasconde proprio nella sua architettura. I CMS standard infatti si definiscono “monolitici” in quanto la piattaforma che gestisce il contenuto è collegata direttamente all’interfaccia che permette all’utente di fruirlo. In altre parole, il back-end ed il front-end della soluzione sono legati indissolubilmente. In questi casi accade che funzionalità, aspetti grafici e gestione del contenuto vengano gestiti dal back-end collegato direttamente al front-end.

Architettura semplificata di un CMS Tradizionale

I CMS headless, invece, hanno il front-end completamente separato dal Back-end. I due livelli risultano essere indipendenti tra loro, ed il CMS headless non include alcun tipo di interfaccia. Il contenuto inserito sul CMS viene incluso in un’API poi integrata all’interno del front-end dal tuo team di developer.

Architettura semplificata di un CMS headless

I vantaggi di utilizzare sistemi headless sono differenti, anche se non sono soluzioni adatte per tutte le necessità! Ve ne presentiamo alcuni di seguito.

Quali sono i principali vantaggi nell’adottare una soluzione CMS headless?

Quali sono quindi i principali benefici nell’utilizzare un CMS headless API based? Ecco alcuni esempi:

  • Favorisce le strategie multi-canale, perché consente di utilizzare la stessa piattaforma cloud per orchestrare qualsiasi prodotto digitale messo a disposizione dal brand. Allo stesso tempo semplifica la vita dei content manager, non più costretti a saltare da un CMS all’altro per aggiornare i contenuti di tutte le properties digitali del brand.
  • Permette di ridurre i tempi di sviluppo fino al 80%. Questo lo rende uno strumento ottimo per lanciare campagne in tempi rapidi, sviluppare prototipi o realizzare iniziative della durata limitata nel tempo;
  • E’ sicuro, perché aggiunge un ulteriore livello di sicurezza in quanto il front-end è distaccato dalla tecnologia di back-end;
  • Permette di creare splendide interfacce custom, lasciando libero il tuo team di developer di utilizzare il loro stack di sviluppo preferito.

I campi di utilizzo dei CMS Headless sono vastissimi e può essere utilizzato per alimentare qualsiasi tipo di prodotto digitale: dai siti web, alle applicazioni mobile fino alle smart TV e monitor interattivi. E’ in grado di gestire progetti innovativi come chatbot, domotica ed Internet of Thing, e la sua flessibilità consente di integrarlo con qualsiasi tipo di piattaforma esterna, gestionale o servizio web.

Nonostante tutti questi benefici, il cms headless non è adatto per tutte le company, e tra qualche giorno vi racconteremo con un nuovo articolo quali sono i pro e i contro di queste nuove soluzioni.

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Mattia Farina
Mumble
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Sono co-fondatore di Mumble, tech company che sviluppa prodotti digitali coloud based utilizzati ogni anno da oltre 3 milioni di persone.