La piattaforma che semplifica la ricerca del collaboratore domestico perfetto, la soluzione scalabile con l’AI di Baze

La promessa di Baze è di far risparmiare alle famiglie il 90% del tempo per la ricerca del lavoratore domestico più adatto: “Trova, assumi e stipendia colf e badanti affidabili in meno di 10 click”.

Il problema a cui dà una risposta concreta e rapida la startup nata nel luglio scorso a Milano proviene dalla famiglia del suo founder ed è comune a centinaia di migliaia di famiglie in Europa: trovare una persona affidabile per prendersi cura dell’anziana nonna. Con una popolazione destinata a invecchiare (secondo l’Istat la quota degli ultraottantenni è quasi raddoppiata tra il 2001 e il 2020) l’offerta di lavoro per i servizi domestici è destinata a crescere e Baze punta in questi mesi, grazie al nostro programma di accelerazione Hubble (che promuoviamo insieme a Fondazione CR Firenze e in collaborazione con la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione), a scalare la sua soluzione tramite l’AI.

La velocità del match e la qualità del contatto sono i punti di forza della proposta Baze che rendono diversa l’esperienza delle famiglie rispetto all’utilizzo di agenzie o marketplace online, spiega il founder e CEO Davide Lauria: “Abbiamo più di 2.100 lavoratori che hanno creato il proprio curriculum digitale sulla nostra piattaforma che raccoglie informazioni specifiche tramite una profilazione avanzata comprensiva di un test psicoattitudinale che abbiamo sviluppato per delineare gli aspetti comportamentali dei lavoratori”.

Fondamentale in questa ricerca è la fase di abbinamento famiglia-lavoratore, il matching realizzato da Baze si basa su intelligenza artificiale: “Dopo che la famiglia ha inserito sulla piattaforma le sue esigenze — spiega Lauria — l’algoritmo di smart matching proprietario assegna un punteggio di compatibilità ad ogni lavoratore, mettendo in evidenza chi è più in linea con l’offerta di lavoro. Tramite un semplice messaggio automatico su Whatsapp si verifica la disponibilità del lavoratore più adatto così che la famiglia possa contare su persone immediatamente pronte a iniziare il lavoro”.

L’abbonamento a Baze offre poi la gestione a 360 gradi del contratto di lavoro domestico (compresa la disponibilità continuativa di un consulente del lavoro per risolvere a dubbi e perplessità), delle buste paga e garantisce due sostituzioni l’anno così da superare il problema del turnover del lavoro domestico.

Il processo di verifica e selezione dei lavoratori è un’altra delle caratteristiche qualificanti della proposta Baze e si basa sulla raccolta delle referenze attraverso un sistema verificato di richiesta della conferma delle esperienze simile a quello di Linkedin, a cui si aggiunge una verifica diretta da parte di Baze attraverso le attività degli operatori e l’algoritmo.

Baze riesce così ad offrire un servizio di alto livello in un quarto del tempo di un’agenzia per il lavoro.

“I due terzi del nostro team è impegnato nello sviluppo tecnico del nostro prodotto — conclude Lauria — puntiamo a migliorare la nostra app con un’area privata per il lavoratore che può essere guidato a migliorare il suo curriculum e un’area privata per le famiglie dove visualizzare nel dettaglio i candidati e ricevere contratto e buste paga. Miglioreremo il gestionale interno così da velocizzare ancora di più le verifiche e automatizzare il più possibile la fase di ricerca e selezione dei lavoratori”.