Horror Vacui: Hostel

Una vacanza indimenticabile

Hostel non è un stupido film horror con i soliti fantasmi oppure elementi paranormali è un signor film horror con una trama semplice ma efficace dietro, che serve per gustare meglio la situazione. Infatti il film all’inizio, sembra un American Pie ambientato in europa con la consueta vacanza tra amici che cercano il massimo dello sballo fino a quando qualcuno gli dice di andare in Slovenia (ti troverai bene diceva ).

Infatti i mal capitati incontrano Natalia e Svetlana, due affascinanti prostitute/addestratrici di carne umana disposte a condurli fino a un rinomato ostello(con sauna dentro) della gioventù dove potranno provare i piaceri più belli della vita,poi arriva la seconda parte e qui l’atmosfera cambia completamente si passa da state strafatti e allegri a essere torturati in un fabbricato da persone che pagano per uccidere altre (dove si trova il classico tedesco/scienziato schizzato).

Dietro alla telecamera abbiamo Eli Roth che è riuscito a fare un film tremendamente realistico con ambientazione azzecata collocare un horror nei paesaggi rurali della Slovacchia conferisce al film di perdizione e solitudine, senza questo film la saga di Human centipede non esisteva.

I nostalgici delle piacevoli prelibatezze al sangue di “Cannibal Holocaust” si troveranno subito a casa loro ma anche per quelli che cercano un bel film horror al 100%.