Horror Vacui : Puppet Master — Il burattinaio
I pupazzi maledetti
Puppet Master non è una versione tarocca della canzone dei Metallica è un film horror considerato da tutti un “cult” tranne che per me. Si tratta del primo film di una lunghissima saga con 14 film tra cui Blade: The Iron Cross e Puppet Master vs. Demonic Toys.
Il film racconta di un tizio sadico chiamato Neil Gallagher che è alla ricerca di alcuni manoscritti con la formula della vita eterna lasciati da Andre Toulon un mastro burattinaio morto nel 1939.
Gallagher per arrivare al suo obiettivo sposa la proprietaria dell’albergo (Bodega Bay Inn)dove è morto il burattinaio e con qualche stratagemma riesce a ottenere l’eredità, ottenendo in questo modo la vita eterna e anche il controllo di pupazzi assassini.
Gli altri protagonisti del film sono dei sensitivi ex colleghi di lavoro di Gallagher che visitano l’albergo e trovano i pupazzi serial killer e muoiono tutti in modo atroce. I burattini sono la cosa più bella del film sono delle creature che incutono terrore anche perché sono veramente brutti come la bambola che vomita (non so come faccia) sanguisughe.
Il film è carino ma non lo posso considerare un film “cult” parlando di burattini e bambole mi viene in mente il confronto con La bambola assassina, uscito nello stesso anno, 1989. Il film di Chucky dal punto di vista dell’ambientazione lo considero un più moderno mentre i pupazzi maledetti è un horror classico che sfrutta appieno gli elementi del genere.
