FB live elettorali: quando le domande le fanno i lettori

Marianna Bruschi
Nerdismi Sparsi
Published in
3 min readMay 20, 2016

Sono finiti i Fb live elettorali a Trieste, con i colleghi del Piccolo. Sul treno del rientro, vista mozzafiato dal finestrino, ho un po’ di considerazioni da mettere in ordine.

Sono stati due «live day» con 10 candidati in redazione. Mercoledì è stata fatta la stessa cosa a Cagliari, con le interviste in diretta realizzate dalla Nuova Sardegna. Anche le edizioni locali di Repubblica stanno usando FB Live per le interviste. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Facebook. Un format condiviso, lo stesso fondale per tutti, centinaia di migliaia di minuti di video per informare i cittadini e lasciare a loro la parola.

Il format

Dieci minuti di intervista «classica» e cinque minuti con le domande arrivate dai lettori-spettatori nei commenti. Al Piccolo abbiamo messo sotto gli occhi del candidato un cronometro per cercare, il più possibile, di rispettare i tempi. A curare le riprese il fotografo Andrea Lasorte, accanto ai candidati per l’intervista Matteo Unterweger, io dietro lo schermo per la moderazione e per raccogliere le domande nei commenti.

Prima del live è stato preparato un post di lancio per ogni candidato, circa un quarto d’ora prima dell’appuntamento, con tutte le indicazioni per partecipare e con la foto e le liste. Ogni live è poi stato montato in un video caricato sul sito del giornale. (Qui il link che li raccoglie tutti http://bit.ly/1U4TIaP)

Osservazioni

Zero troll (vabbè solo uno ma simpatico), molte domande, alcuni argomenti caldi comuni per tutti i candidati, ma davvero varietà nei temi tirati fuori nei commenti. Zero insulti, al limite toni accesi in qualche caso. Come era facile immaginare il sindaco uscente, Roberto Cosolini, è stato oggetto delle domande più polemiche.

A tutti quelli che ponevano un quesito abbiamo risposto, anche solo per ringraziare. Tutti sono stati avvisati (menzionati in un commento) quando il candidato stavo rispondendo proprio alla loro domanda. Quando non c’è stato abbastanza tempo per rispondere a tutti è stato detto chiaramente che il tempo era finito. Una candidata, Alessia Rosolen, si è fermata qualche minuto in più per rispondere per iscritto alla domanda arrivata proprio all’ultimo secondo. Lo stesso invito è stato fatto a tutti: il post con la diretta è lì, le domande sono lì, non le cancella nessuno, chissà che a qualche aspirante sindaco non venga voglia di scrivere due parole.

Ora i live iniziano la loro seconda vita come video nativi su Facebook. Potranno essere condivisi e rivisiti, ancora commentati per un dibattito che coinvolge anche i cittadini.

Prossimo obiettivo

Il format mi è sembrato buono, molto veloce, nessuno spazio per chiacchiere politiche o almeno le abbiamo limitate. Mi immagino per la prossima volta un live più fluido con più spazio alle domande dei lettori, con le risposte più in diretta e non negli ultimi cinque minuti. Una scaletta meno rigida per far sì che si possano gestire i commenti davvero in tempo reale.

[Le foto del backstage sono state pubblicate sul mio profilo Snapchat (mariannabruschi), tra 24 ore lì saranno pixel in fumo, le ho salvate per documentare questo lavoro]

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Marianna Bruschi
Nerdismi Sparsi

Genovese di nascita, nomad worker. Giornalista dei quotidiani locali di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. Vivo a Roma. Member @ona